FEDE, VERITA’, TOLLERANZA

Press Meeting

Il senatore a vita Francesco Cossiga e don Luigi Negri hanno presentato oggi al Meeting il nuovo libro del cardinal Joseph Ratzinger “Fede Verità Tolleranza. Il cristianesimo e le religioni del mondo” (Cantagalli).
Introdotto da Ambrogio Pisoni, Cossiga ha esordito ricordando il suo intervento del 1976 davanti al popolo di Comunione e Liberazione, in occasione di un comizio organizzato dal Movimento Popolare, e ha confermato il giudizio che diede allora: qualunque cosa sarebbe accaduta al Paese, la presenza del movimento sarebbe stata sempre determinante per la vita della Chiesa e per la società civile. Questo libro – ha proseguito entrando nel vivo della presentazione – è un libro difficile ma chiaro, fedele alla tradizione vera delle Chiesa ma moderno. Un libro di estrema e drammatica attualità, provvidenziale più che necessario: oggi si parla troppo poco di missione, e in certe chiese si parla più di globalizzazione che di grazia, dannazione e peccato. Il libro rappresenta allora uno strumento di sana dottrina per affrontare questi problemi. Di questo libro non si potrà non tener conto nella teologia che verrà e davanti ai problemi che si dovranno affrontare. Cossiga ha quindi indicato i principali capitoli nei quali è diviso il libro. Forse quello che manca è a suo dire un capitolo intitolato “implicazioni culturali, religiose e politiche della rinascita dell’Islam”, ma questo può dipendere dal fatto che si sarebbe entrati in un tema pericoloso soprattutto per i fratelli cattolici che vivono sotto governi islamici. Il relatore ha quindi affrontato alcuni temi del libro, a partire dalla peculiarità della religione cristiana, che è l’accettazione di un evento: Dio che viene incontro all’uomo tramite l’incarnazione; quindi il tema della corporeità eterna di Cristo e il problema del multiculturalismo. In tema di cultura Cossiga ha sostenuto che non vi è cultura europea senza cristianesimo, e a questo principio si atterrà anche in sede di votazione, checché ne pensi il Partito Popolare Europeo.
Don Luigi Negri ha indicato la chiave di lettura di tutto il libro: la missione, che caratterizza l’identità cristiana. Altro tema decisivo è quello della verità. Essa è ricerca del senso ultimo della vita, ma ancora oggi è forte l’influsso razionalista e illuminista che si pone come obiezione al recupero di un’identità e contribuisce a ridurre il messaggio cristiano a un messaggio morale, mentre il cristianesimo è la religione di Dio che cerca l’uomo.
Questo libro – ha concluso – è una grande strumento, imprescindibile per gli addetti ai lavori e di grande aiuto al cristiano comune a vivere il sacerdozio profetico e regale del popolo di Dio: la missione.

T. P.
Rimini, 28 agosto 2003