CHIAMATI DUE VOLTE
I martiri d’Algeria

Durata visita guidata: 60 minuti

Mostra promossa da Fondazione OASIS e Libreria Editrice Vaticana
Con il sostegno di Fondazione Cariplo

A cura di Alessandro Banfi, Michele Brignone, Martino Diez, Lorenzo Fazzini, Claudio Fontana, Chiara Pellegrino

Comitato scientifico Cardinal Angelo Scola, arcivescovo emerito di Milano; Cardinal Jean-Paul Vesco, arcivescovo di Algeri; Padre Thomas Georgeon, postulatore della causa di beatificazione dei martiri d’Algeria; Marie-Dominique Minassian, responsabile del progetto di ricerca “Gli scritti di Tibhirine”; Nadjia Kebour, docente al PISAI di Roma; Diego Sarrió, vescovo di Laghouat in Algeria e già preside del PISAI di Roma; Anna Pozzi, giornalista del mensile Mondo e Missione del PIME; Jean-Jacques Pérennès, già direttore della Scuola biblica di Gerusalemme, biografo di Pierre Claverie.

Con la collaborazione di Giuseppe Frangi

La mostra propone la memoria e la testimonianza di religiose e religiosi uccisi 30 anni fa, insieme al Vescovo Pierre Claverie, nel periodo 1994-1996, compreso nel “decennio nero” del terrorismo. “Due volte” perché la loro fedeltà alla chiamata di Gesù Cristo attraverso la vocazione si è incarnata in una fedeltà al popolo algerino, vittima anch’esso della violenza e dell’odio. In un ricco dialogo, a diversi livelli, con persone musulmane con cui “hanno fatto corpo”, come ha detto il postulatore della causa di beatificazione, Thomas Georgeon. La loro storia è arrivata in Italia soprattutto attraverso un film di 15 anni fa, Uomini di Dio. La mostra offrirà materiali inediti, video e scritti, per raccontare la storia di questi martiri, così significativa nell’ottica della riconciliazione e della pace.

Data

22 Agosto 2025 - 27 Agosto 2025

Edizione

2025

Luogo

Piazza A7
Categoria
Esposizioni