Rimini, 21 agosto 2021 – Nei 700 anni dalla nascita il Meeting non poteva mancare di celebrare Dante anche con un grande evento pubblico. Ed è quello che avverà questa sera all’Arena SGR di Piazza Tre Martiri, nel cuore stesso di Rimini, con l’ “azione corale” firmata dall’attore e regista Marco Martinelli, in collaborazione con l’Associazione Italiana Centri Culturali.
La Divina Commedia inizia con un “io” che si è perso dentro una “selva oscura”, che non è un semplice bosco di notte, ma è la selva delle sue paure, delle sue angosce, dei suoi fallimenti. E ci vuole coraggio per ammettere di essere smarriti, di aver perso la via. Eppure quel coraggio ci indirizza verso la luce. Questa “Chiamata pubblica” vuole aprirsi a tutti coloro che hanno il coraggio di dire “io”.
Marco Martinelli, sette volte premio Ubu (l’Oscar del teatro italiano) come drammaturgo, regista, pedagogo, lavorerà insieme ai cittadini sui primi due canti dell’Inferno, proprio quelli dello smarrimento nella selva, della paura e del coraggio che vince quella paura, brandendo versi di speranza, che sono un viatico per tutti noi. Per quanto il male ci prenda alla gola togliendoci il respiro, noi sappiamo che la risalita è possibile. Che le stelle indicano il nostro destino.
Questo breve, ma incisivo viaggio nella Commedia si concluderà con ULISSE XXVI, un corto cinematografico di 15 minuti, prodotto da Ravenna Teatro e dall’Associazione degli Italianisti, sempre per la regia di Martinelli, dove la voce straordinaria di Ermanna Montanari, sette volte premio Ubu di cui quattro come “miglior attrice”, ci porterà nei meandri ambigui del viaggio di Ulisse: “Fatti non foste a viver come bruti / ma per seguir virtute e canoscenza.”
(M.T.)