Una sanità disarmata contro le nuove malattie?
Giorgio Benigni, Amministratore Delegato Becton Dickinson Italia; Marina Panfilo, Componente del gruppo di lavoro sull’antimicrobico-resistenza di Farmindustria; Fabrizio Pregliasco, Direttore Sanitario Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio di Milano, Professore associato di Igiene Generale e Applicata presso la sezione di Virologia del dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano. Introduce Camillo Rossi, Direttore Sanitario ASST Spedali Civili Brescia, Dipartimento Salute Fondazione per la Sussidiarietà. Modera Pasquale Chiarelli, Direttore Generale Azienda Ospedaliera di Terni.
“Le prescrivo un antibiotico che non si sa mai… Dottore non mi dà l’antibiotico?” Tutti facciamo ricorso agli antibiotici, ma quanto questo modifica un ecosistema in cui gli elementi sono in relazione reciproca? Negli ultimi anni operatori sanitari e pazienti insieme sono diventati, certo inconsapevolmente, dei selezionatori di ceppi di microorganismi sempre più resistenti alle cure verso i quali le armi disponibili iniziano ad essere inefficaci. L’antibiotico resistenza oggi è uno dei principali problemi di sanità pubblica a livello mondiale con importanti implicazioni sia dal punto di vista clinico (aumento della morbilità, della mortalità, dei giorni di ricovero, possibilità di sviluppo di complicanze, possibilità di epidemie), sia in termini di ricaduta economica per il costo aggiuntivo richiesto per l’impiego di farmaci e di procedure più onerose, per l’allungamento delle degenze in ospedale e per eventuali invalidità. È necessaria un’educazione di tutti perché le scelte siano dettate dalle evidenze scientifiche.
Con il sostegno di Doc Generici, BD Italia.