Green economy, green welfare?

In collaborazione con Aci, Ferrovie dello Stato Italiane, Enel, Unioncamere, Terna, Cassa Depositi e Prestiti e Conai
Marco Brun, CEO Shell Italia; Massimo Bruno, Responsabile Sostenibilità e Affari Istituzionali Italia Enel; Ermete Realacci, Presidente Fondazione Symbola; Paolo Vestrucci, CEO Nier Ingegneria Spa. Introduce Emmanuele Forlani, Direttore Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli.

“Affrontare con coraggio la crisi climatica non è solo necessario ma rappresenta una grande occasione per rendere la nostra economia e la nostra società più a misura d’uomo e per questo più capaci di futuro. È una sfida di enorme portata che richiede il contributo delle migliori energie tecnologiche, istituzionali, politiche, sociali, culturali. Il contributo di tutti. Di economia circolare nel 2008 parlavano solo le riviste specializzate, oggi l’Italia è il Paese europeo con la più alta percentuale di riciclo sulla totalità dei rifiuti (urbani, industriali, ecc.): il 79%. La sostituzione di materia seconda nell’economia italiana che deriva da questo riciclo comporta un risparmio potenziale di 21 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio e a 58 milioni di tonnellate di CO2: pari rispettivamente al 12,5% della domanda interna di energia e al 14,6% delle emissioni”. (tratto dal Manifesto di Symbola e Unioncamere)

Green economy, green welfare?

Data

19 Agosto 2020

Ora

15:00

Edizione

2020

Luogo

Sostenibilità e Sussidiarietà
Categoria
Incontri