Internazionale A3

I muri di solito dividono persone, città, stati. Al #meeting19 invece sarà l’esatto contrario: un muro inclusivo, ricco di elementi scenici, pannelli, grafica che parlerà di cooperazione tra popoli e di interventi per superare le disuguaglianze. Lo troveremo nel padiglione A3 all’interno di un’arena internazionale che quest’anno fa il suo esordio al Meeting.

L’arena nasce da una collaborazione nuova tra realtà diverse – Unione Europa (DEVCO), la Cooperazione Italiana (DGCS-AICS), AVSI, Concord Italia, ASviS e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – che hanno in comune l’impegno nel campo della cooperazione internazionale allo sviluppo nella cornice degli SDGs (gli obiettivi di sviluppo sostenibile). I promotori hanno deciso di offrire insieme uno spazio fisico di incontro per favorire la conoscenza e il dialogo sui temi della cooperazione e le sue declinazioni concrete, affrontati con un approccio plurale, che nasce dalla condivisione di esperienze e competenze.

L’arena internazionale terrà come filo conduttore la lotta alle disuguaglianze, sulla traccia indicata da Agenda 2030 con i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile. Gli incontri si svolgeranno nell’arena alle 12, alle 19 e alle 21.30. La fascia del dopocena sarà dedicata alla proposta di docu-film e reportage dal mondo. I destinatari di questa proposta sono tutte le persone interessate a comprendere in che cosa si traduca concretamente “sviluppo sostenibile” e quanto lo sviluppo, qui in Europa, sia connesso a quello di chi vive anche migliaia di miglia lontano.

Si comincerà domenica 18 agosto alle 19.00 con “Non di solo pane: lo sviluppo che passa da Dante in uno slum”, con una straordinaria storia vera dal Kenya, mentre lunedì 19 si ragionerà su “Energia: quanto e come l’accesso all’energia cambia le società e combatte le disuguaglianze” e sul tema “Al lavoro per diventare protagonisti della propria vita”, sempre a partire da testimonianze concrete di esperienze di cooperatori e soggetti locali. Martedì 20 i temi dominanti saranno salute e cultura (“La cultura per immaginare un futuro di pace e inclusione”), con la presenza tra gli altri di Stefano Manservisi, Direttore Generale DEVCO, mentre mercoledì 21 si affronteranno il tema delle migrazioni e delle alternative ad essa e del women empowerment attraverso i due incontri “Migranti tra possibili alternative alla clandestinità e rimpatri volontari assistiti” ed “Educazione e ragazze: esperienze di Women Empowerement a confronto”. I temi dei due incontri di giovedì 22 saranno le testimonianze dal vivo di protagonisti e beneficiari di progetti di cooperazione nel settore della nutrizione provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente, intitolati “Formare e cooperare per il cambiamento” e “Comunità costiere e rurali per lo sviluppo”.

Il percorso di incontri culminerà venerdì 23 agosto alle 12 sempre nel padiglione A3 con il convegno “Il futuro della cooperazione è nelle vostre mani. Una cooperazione con i giovani, per i giovani” in cui è prevista la presenza di Emanuela Claudia Del Re, Vice Ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Stefano Manservisi, Direttore Generale DEVCO, l’inviata speciale del Primo Ministro della Somalia per i bambini e i migranti Mariam Yassin Hagi Yussuf, Rejoice Namale, fondatrice del Youth Arise Network del Malawi e altri ospiti internazionali. Coordinerà il lavoro la giornalista Rai Liana Mistretta.

Il programma della settimana si concluderà venerdì alle 19.00 con l’incontro “L’Europa dopo le elezioni e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”, con la presenza tra gli altri del portavoce ASviS Enrico Giovannini, e sabato 24 con il convegno “Strategie per l’educazione alla cittadinanza globale: a che punto siamo?”.

Il programma completo è disponibile su questo sito e sull’app “Meeting Rimini”.