Manalive – Un Uomo Vivo

Press Meeting

Riprende la tradizione dei grandi spettacoli del Meeting “esterni” rispetto all’area fieristica. Lunedì 19 e martedì 20 agosto il Teatro Novelli di Rimini (il principale della città, con 650 posti) ospita la prima assoluta di “Manalive – un uomo vivo”, liberamente tratto da “Le avventure di un uomo vivo”, probabilmente l’opera più famosa di G.K. Chesterton.
Non è casuale la scelta dello spazio esterno. Il titolo del Meeting 2013, Emergenza uomo, costituisce infatti il terreno sui cui il grande polemista e scrittore inglese costruisce la sua opera, convinto che “In certe epoche particolari, è necessaria una specie di preti chiamati poeti per ricordare agli uomini che non sono morti… infatti gli intellettuali tra cui viviamo a volte non si rendono nemmeno conto di essere nati finché non hanno sotto il naso la canna di una pistola!”
Chesterton già nel 1912 si accorge che nella generale atmosfera di abitudine, di scontatezza ed ultimamente di tristezza che caratterizza l’uomo moderno l’unica novità che può irrompere è costituita da un uomo vivo, ossia da un uomo che (come si direbbe al Meeting) emerge in tempi di emergenza, un uomo che si stupisce ancora della realtà e delle cose solite.
Ecco quindi che il romanzo del 1912 prende forma teatrale. È un giallo senza delitto, in cui sul banco d’accusa sono presenti non solo i fatti, ma la loro interpretazione dei fatti o, meglio ancora, l’interpretazione della vita stessa. La regia, firmata da Otello Cenci, punta a testimoniare al pubblico del Novelli e alla città di Rimini che solo l’interazione con un uomo vivo genera un gusto originale per le cose di ogni giorno e per le persone che incontriamo.
Tema – l’uomo vivo – caro al Meeting, che dedica a Chesterton una grande mostra in Piazza Terna C1, con un percorso che guarda il mondo da casa Chesterton, luogo in cui riaccadono scene e momenti chiave dell’opera dello scrittore inglese.
Sono tanti gli uomini e le donne (vivi) che hanno partecipato a questo lavoro: tra gli altri Ubaldo Casotto, Edoardo Rialti, Annalisa Teggi, Gloria Garafulich Garbois. In particolare quest’ultima presenterà, mercoledì alle 11.15 al Caffè letterario Eni A3, il suo volume su Chesterton, originato dal lavoro presso il Chesterton Institute for Faith and Culture e ospitato dalla Società Chestertoniana italiana.
L’appuntamento è quindi per il 19 e 20 al teatro Novelli, ma non solo.
Giovedì 22 va in scena “A te come te” di Giovanni Testori, una lettura scenica di Gabriele Allevi e Luca Doninelli, con il premio UBU Ermanna Montanari.

(A.C.)

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