Il Meeting per l’Amicizia fra i popoli è dalle sue origini un momento d’incontro che ha come orizzonte fatti e persone di tutto il mondo. Basti dire che dei cento dibattiti previsti nel calendario della XXVIII edizione, ben un terzo saranno appuntamenti privilegiati con i grandi nomi della politica, della finanza e della cultura internazionali.
Ad aprire questa edizione della kermesse sarà il Presidente del Parlamento Europeo Hans–Gert Poettering (QUALE IDENTITÀ PER L’EUROPA? Domenica 19 agosto, ore 17, Auditorium D5). Il giorno successivo prenderà il via un ciclo di incontri dedicati alle più scottanti tematiche della politica europea e mondiale. Il primo appuntamento sarà con Gotzone Mora, membro del Partito Socialista europeo e professoressa di sociologia all’Università delle Province basche e l’europarlamentare Jaime Mayor Oreja, Vice Segretario Generale del Partito Popolare (SPAGNA TRA NAZIONE E NAZIONALISMI. Lunedì 20 agosto, ore 15, Sala A1). Dalla Spagna interverrà anche Josè Manuel Almuzara, presidente dell’Associazione pro-Beatificazione di Antonio Gaudì (DALLA PIETRA AL MAESTRO, Martedì 21 agosto, ore 19 Sala A1).
A tema anche i diritti umani con Alexander Milinkevich, leader dell’opposizione democratica in Bielorussia, arrestato ad aprile per 15 giorni assieme ad altri membri dell’opposizione, reo di aver preso parte a una “manifestazione non autorizzata” e Marina Nemat, iraniana, arrestata all’età di 17 anni perché si oppose alla politica oppressiva del governo iraniano (L’UOMO E I SUOI DIRITTI, Sabato 25 agosto, ore 11.15, Sala A1).
Molto atteso, nel corso di un dibattito sulla giustizia che si svilupperà in un ciclo di appuntamenti, l’intervento del Giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti, Samuel A. Alíto Jr.,(LA GIUSTIZIA DI QUESTO MONDO: IL DIRITTO IN AMERICA. Martedì 21 agosto, ore 11.15, Salone D5).
In un momento in cui gli interrogativi sui rapporti tra israeliani e palestinesi sono di strettissima attualità politica anche per il nostro paese, ritorna nei padiglioni del Meeting uno dei più profondi conoscitori di quelle realtà, il Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa: in carica dal maggio del 2004, è anche uno dei più giovani eletti tra i frati dell’Ordine dei Frati Minori (TERRA SANTA. Martedì 21 agosto, ore 15.00, Sala A1). Del futuro in Medio Oriente, soprattutto in un paese recentemente martoriato da nuovi scontri armati, il Libano, parlerà anche il Ministro degli Esteri di Beirut, Tarek Mitri, docente all’Università di Harvard, negli Stati Uniti e anche rappresentante del suo paese, presso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, durante gli ultimi scontri tra Hezbollah e israeliani (È ANCORA POSSIBILE LA PACE NELLA TERRA DEI CEDRI?Mercoledì 22 agosto, ore 15, Sala A1).
Un percorso di pace e un dialogo reale tra popoli e religioni diversi non può prescindere da un uso corretto della ragione, come spiegheranno intellettuali di spicco del mondo arabo e occidentale, presentando il libro “Dio salvi la ragione”: Wael Farouq, docente di Lingua araba presso la The American University del Cairo, di Scienze Islamiche alla Facoltà Copto-Cattolica di Sakakini e autore di diversi volumi dedicati alla letteratura contemporanea; Sari Nusseibeh preside e docente di Filosofia presso l’Università Al Quds di Gerusalemme, che è stato anche architetto delle strategie di resistenza civile durante l’Intifada dal 1987 al 1993, e commissario politico per gli affari di Gerusalemme all’OLP dal 2001 al 2003 e Joseph H.H. Weiler, professore alla New York University e membro del comitato di giuristi della Commissione per gli Affari Costituzionali del Parlamento europeo (DIO SALVI LA RAGIONE. Mercoledì 22 agosto, ore 17.00 Auditorium D5).
Anche il nostro Paese ha delle sfide a cui guardare nel suo futuro più prossimo, soprattutto per quello che riguarda il nostro sviluppo economico: esporrà il particolare punto di vista che Oltreoceano si ha dell’Italia l’Ambasciatore degli Stati Uniti d’America, Ronald P. Spogli, fondatore di una delle principali società di investimento Usa, la Freeman Spogli & Co. e membro del Board of Visitors dell’Istituto per gli Studi Internazionali dell’Università di Stanford. LE SFIDE DEL SISTEMA ITALIA. Giovedì 23 agosto, ore 11.15, Sala B5).
Al Meeting non mancheranno neanche i grandi nomi della scienza, a cominciare dal Premio Nobel 2006 per la Fisica, George Fitzgerald Smoot III, astrofisico e docente presso l’University of California di Berkeley (NELLE PIEGHE DEL TEMPO OSSERVARE LA PRIMA LUCE. Giovedì 23 agosto, ore 17, Auditorium D5).
Last, but not least, un tema da sempre caro al Meeting, l’educazione. Tra i principali protagonisti degli appuntamenti che ne discuteranno, ricordiamo S.E. Mons. Anthony Colin Fisher, Vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Sidney e coordinatore della Giornata Mondiale della Gioventù 2008 a Sidney (LA VERITÁ È UNA PROPOSTA. Venerdì 24 agosto, ore 11.15, Salone D5). Dei compiti delle istituzioni, a cominciare dall’Europa, nei confronti della formazione si parlerà anche in conclusione del Meeting, con Cristian Adamantei, Ministro dell’Educazione della Repubblica di Romania e Ján Figel’, Commissario Europeo per l’Istruzione, la Formazione, la Cultura e la Gioventù (LIBERTÁ DI EDUCAZIONE: QUALI PROSPETTIVE IN EUROPA?Sabato 25 agosto, ore 11.15, Salone D5).