Federlegno Arreda: le agevolazioni per acquistare casa e arredi

Press Meeting

Mutui, bonus giovani coppie, bonus mobili e detrazioni per la ristrutturazione e il risparmio energetico

Le agevolazioni per acquistare arredi e gli incentivi per le giovani coppie per acquistare mobili e mettere su casa vengono illustrate da Federlegno Arredo nell’incontro delle 13.45 nel padiglione C1 della Fiera di Rimini. I relatori intervenuti sono Abramo Barlassina, responsabile del gruppo schermature solari e domotica della Federazione e Marco Lucchetti, Responsabile ufficio innovazione, normativa e certificazione. A moderare gli interventi Chiara Terraneo dell’area finiture di Federlegno Arredo.

Barlassina spiega che vi sono due possibilità di detrazioni fiscali per accedere al bonus mobili: una riservata a chi ha più di 35 anni, un’altra ai più giovani. Nel primo caso si può detrarre il 50 per cento fino ad un massimo di diecimila euro con il vincolo della riqualificazione del patrimonio immobiliare. Il recupero è di 500 euro all’anno in dieci anni. Nel secondo caso la possibilità di bonus da detrarre è maggiore, la metà di 16mila euro, quindi ottomila euro in dieci anni. Rispetto al passato il sistema di pagamento impiegabile è il bonifico bancario, ma anche carte di credito e bancomat. “La cosa importante – dice Barlassina – è la tracciabilità del pagamento per cui è necessario allegare la fattura che deve riportare la tipologia di acquisto: mobili, apparecchi di illuminazione, materassi, ecc. Il bonus per le giovani coppie, inferiori a 35 anni, oltre ad essere maggiore consente gli acquisti senza il vincolo della ristrutturazione”.

Oggi costruire case interamente in legno è conveniente e veloce anche sotto l’aspetto dei costi per le attività in cantiere; inoltre le caratteristiche di solidità e affidabilità sono uguali se non superiori agli immobili in calcestruzzo. Lo ha dimostrato la relazione di Marco Lucchetti che ha proiettato filmati con simulazioni di terremoti e incendi che dimostrano la tenuta e sicurezza di questi immobili durante forti sollecitazioni sismiche o violenti roghi.

“Oltre a case monofamiliari oggi si costruiscono palazzi a più piani con strutture interamente in legno – evidenzia Lucchetti – il numero di case in legno in Italia è di 3500 unità (circa il 7 per cento dell’intero patrimonio immobiliare) con un mercato in costante crescita”.

Le detrazioni per la prima casa fino al 31 dicembre prossimo sono fino al 50 per cento del costo complessivo pari a 96mila euro, dal 1° gennaio prossimo al 36 per cento fino a 48mila euro sul costo finale. Le spese detraibili riguardano le opere murarie, la modifica della facciata, il recupero a fini abitativi di mansarde e solai, la costruzione di balconi e verande esterne, la ristrutturazione completa di servizi igienici. Anche sul capitolo risparmio energetico le agevolazioni sono interessanti: 65 per cento fino al 31 dicembre, dal 2017 del 36 per cento.

Scarica