“I tre interventi al Meeting, quello che ho appena fatto e quelli che farò oggi pomeriggio”, ha detto Giovanni Alemanno, Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, “ruotano attorno allo stesso problema: quello della sicurezza alimentare”. Alemanno ha proseguito sottolineando l’importanza di due appuntamenti: l’incontro che si svolgerà a Roma, a metà ottobre per il 60° anniversario della FAO e il vertice WTO previsto ad Hong Kong per dicembre.
“Stiamo facendo un grande sforzo”, ha detto il Ministro, “per contrastare questa grande lotta tra poveri che contrappone gli agricoltori dei Paesi sviluppati a quelli dei Paesi in via di sviluppo. Questa contrapposizione è un grande equivoco”. Alemanno ha ribadito anche che “non c’è buona alimentazione senza una forte e autentica agricoltura”.
Anticipando il suo intervento alla tavola rotonda su “Nuove imprese, nuovo sviluppo”, Matteo Colaninno – Presidente Giovani Industriali e Vice Presidente del Gruppo Piaggio-, ha dichiarato: “Ricerchiamo il nuovo partendo dall’esperienza positiva delle imprese che hanno portato il nostro Paese ad essere una potenza economica mondiale. Certo, oggi si impongono nuovi sviluppi, ma questo non significa rinnegare una storia e dei valori”. Colaninno ha aggiunto che l’imprenditore non può più considerarsi il “dominus” assoluto dell’impresa: deve avere attorno una struttura manageriale e considerare l’importanza dei fattori materiali e immateriali, “prima di tutto il capitale umano, l’uomo, le persone che fanno l’impresa, come dite al Meeting”.
Rispondendo alle domande dei giornalisti, il Ministro Alemanno si è detto favorevole all’abolizione dei sussidi all’esportazione, “che sono un elemento distorsivo” e ha aggiunto che, su questo tema, l’Unione Europea ha già dato una disponibilità. Intervenendo su altri argomenti, ha anche affermato la necessità di “utilizzare virtuosamente la leva fiscale”.
“Ho trovato una totale sintonia con la Compagnia delle Opere”, ha detto a sua volta Matteo Colaninno, “su temi come quello del capitale umano. Ed è un grande merito della CdO e del Meeting imporre di fronte all’opinione pubblica temi così importanti”.
V.C.
Rimini, 22 agosto 2005