Città e trasporti, cambiare in tempo di grandi cambiamenti

Redazione Web

FACILITARE GLI SPOSTAMENTI ATTRAVERSO RETI INTERMODALI, APPLICAZIONI E SERVIZI SU MISURA: ECCO LA MOBILITÀ DEL FUTURO

 

Rimini, 23 agosto – «L’esperienza che ognuno di noi ha riguardo ai trasporti sta cambiando molto negli ultimi tempi. Siamo abituati a servirci di molteplici mezzi ogni giorno, programmando gli spostamenti». Ha preso le mosse da un dato di fatto l’incontro “Le nuove porte della città” in Arena Polis Edison A1, dedicato al tema della mobilità in relazione alle città che cambiano e introdotto da Barbara Marinali, consigliere Autorità di regolazione dei trasporti.

Il primo ad intervenire è stato Emilio Bellingardi, direttore generale Sacbo spa, che ha presentato l’aeroporto di Bergamo, il quinto aeroporto in Italia in termini di flusso di passeggeri e di merci: «Si sta diffondendo sempre di più un turismo di ragazzi che si recano per studiare nella stessa Bergamo, città poco frequentata da giovani fino a qualche anno fa». Un’innovazione introdotta in questo scalo «è stata l’aver creato una zona per le biciclette, utile soprattutto ai dipendenti che evitano di usare la macchina ogni giorno» e questo si trova in perfetto accordo con l’idea sostenibile di trasporto.

Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia, azienda nata in Inghilterra a fine anni ’30, ha spiegato che la sua realtà è attiva in tutti i segmenti della mobilità, dal trasporto pubblico ai battelli, ambulanze o trasporto disabili. «Il settore dei trasporti – ha detto – sta vivendo la trasformazione: da un approccio in cui viene strutturata l’offerta perché quella genererà una domanda, a una situazione in cui è l’offerta di servizio che cerca di migliorare il più possibile per massimizzare la domanda. Questo per far sì che le porte della città siano sempre aperte». Oltre a quanto già detto, è di primaria importanza garantire un servizio il più sostenibile possibile e soddisfare le esigenze di ogni persona.

Renzo Iorio, amministratore delegato Nugo Spa, start-up realizzata in collaborazione con Ferrovie dello Stato, si propone come scopo quello di «abbattere i limiti di organizzazione dei viaggi». Si tratta quindi di un’applicazione che vuole aiutare e accompagnare i turisti pianificando il viaggio e coinvolgendo diverse tipologie di mezzi, dai treni alle metropolitane, avendo tutto a portata di smartphone.

Tutte e tre le testimonianze si sono poste l’obiettivo comune di rendere l’Italia un paese più bello, vivibile, sostenibile e più attraente per i flussi di turismo. Queste “porte”, cioè gli aeroporti o le stazioni, hanno permesso ad alcune città di aumentare il numero di turisti, e perciò si è sentita la necessità di migliorare le condizioni di vita e favorire la comodità attraverso delle reti di trasporto intermodali organizzate, che andassero a soddisfare la persona e che facilitassero lo spostamento.

Oltre ai mezzi classici, si sono sviluppate aziende come Flixbus che puntano su prezzi competitivi e questo perché la mente che le crea è più libero a rispetto a chi, ad esempio, gestisce un aeroporto, il quale è soggetto a norme e vincoli molto stretti, ed è anche in grado di «recepire il bisogno di un cliente e mettere in pratica qualcosa per soddisfarlo in breve tempo progettandolo su misura» ha concluso Bellingardi.

 

(S.F.)

 

Responsabile Comunicazione Eugenio Andreatta tel. 329 9540695 eugenio.andreatta@meetingrimini.org

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