80. Conferenza stampa con Roberto Maroni

Press Meeting

“Delle forze dell’ordine penso tutto il bene possibile, sono molto vicino a loro per mostragli tutto il sostegno del governo”.

Esordisce così Roberto Maroni intervenendo stamani alla prima conferenza stampa di mercoledì 25 al Meeting. Parlando della verifica di governo prevista per oggi, il ministro dell’Interno si aspetta “un’analisi reale della situazione dopo i fuochi d’artificio.

Il consiglio dei ministri valuterà se c’è la maggioranza, oppure se si deve tornare alle urne. Il progetto di coloro che vogliono sostituire la lunga e utile guida di Berlusconi è legittimo, politicamente corretto, ma non tiene conto che la sovranità appartiene al popolo e non ai palazzi romani”.

Sulle critiche di questi giorni alla classe dirigente, Maroni precisa che “occorre distinguere chi ha fatto bene da chi ha fatto male. Io sono orgoglioso dei miei successi come ministro dell’Interno”, ha detto, “i risultati di questi due anni sono straordinariamente positivi”.

In merito al vertice di lunedì prossimo tra Berlusconi e Gheddafi, il ministro considera “ottimo” l’accordo tra Italia e Libia, in tema di immigrazione clandestina. “Dal 1 agosto 2009 al 31 luglio 2010 gli sbarchi di clandestini dalle coste libiche sono stati 3.499, contro gli oltre 23mila dell’anno precedente. E questo non è certo frutto del caso”. L’accordo infatti “è stato preso a modello per tutta l’Unione Europea dal Commissario Cecilia Malmström”.

Maroni si dice anche “molto soddisfatto della risposta delle società, della Lega Calcio e dei tifosi” sulle nuove norme per la sicurezza negli stadi. Sono infatti oltre 500mila le ‘tessere del tifoso’ finora diffuse tra i club. “La prima giornata di campionato ci servirà per testare il sistema in tutti gli stadi. Gli attuali problemi di tipo procedurale che riguardano Lazio e Napoli sono in via di risoluzione. Non ci faremo intimorire da quei piccoli gruppi che fanno molto rumore”.

Non poteva mancare una domanda a Maroni tifoso milanista sul potenziale sbarco di Ibrahimovic sulle sponde rossonere. “Confidiamo in Galliani”, la sintetica risposta.

(Al.C. G.F.I.)
Rimini, 25 agosto 2010