Chi siamo
Valvo Paolo

Paolo Valvo (Milano 1984), laureato magna cum laude in Scienze delle Relazioni Internazionali e dell’Integrazione Europea presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (2009), ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Scienze Storiche presso la Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino (2012). Nel 2018 ha ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale di II fascia per i settori concorsuali 14/B2 (Storia delle relazioni internazionali, delle società e delle istituzioni extraeuropee) e 11/A3 (Storia contemporanea).
Dal 1° luglio 2022 è ricercatore a tempo determinato (tipo B) in Storia contemporanea (M-STO/04) presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove è stato precedentemente (2019-2022) ricercatore a t.d. (tipo A) e assegnista di ricerca (2012-2018) nel medesimo settore scientifico disciplinare. Membro del Dipartimento di Storia dell’economia, della società e di Scienze del territorio “Mario Romani”, ha collaborato anche con la cattedra di Storia delle Relazioni e delle Istituzioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche.
Nel 2016 è stato Investigador visitante presso l’Instituto de Investigaciones Jurídicas della Universidad Nacional Autónoma de México, dove ha svolto una ricerca sulla riforma della Costituzione messicana in materia di rapporti tra Stato e Chiesa avvenuta nel 1992 e sulle sue premesse storiche. Nel corso dell’a.a. 2017/18 è stato inoltre Docente incaricato presso la Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana, dove ha tenuto il corso “Religione e libertà nel mondo contemporaneo”.
È membro (dal 2022) della Società italiana per lo studio della Storia contemporanea – SISSCO e del Consiglio Scientifico della rivista “Nuova Secondaria”, (dal 2018) del Comitato Scientifico della Fondazione De Gasperi e (dal 2016) del Consiglio Scientifico delle Edizioni Studium – sezione Storia contemporanea.
Ha condotto ricerche in archivi civili ed ecclesiastici in Italia e all’Estero ed ha partecipato come relatore a convegni, conferenze e workshop presso università e centri di ricerca in Italia, Vaticano, Germania, Austria, Francia, Spagna, Malta, Messico e Stati Uniti. Tra i suoi interessi di ricerca figurano la diplomazia della Santa Sede in Europa e America Latina, il rapporto tra religione e violenza politica, la tutela del diritto di libertà religiosa, il rapporto tra narrative storiche e pluralismo religioso e la riflessione del mondo cattolico sull’organizzazione dello Stato e sui temi dello sviluppo socioeconomico.
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Dal 2020 al 2021 ha coordinato il progetto di ricerca “Alcide De Gasperi e Gorizia. L’Italia e le terre di frontiera negli Archivi dei Padri della Repubblica”, promosso dalla Fondazione De Gasperi e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. D
Nel 2019 ha ottenuto il “Seal of Excellence” della Commissione Europea nell’ambito della sua partecipazione alla Marie Skłodowska-Curie Actions call H2020-MSCA-IF-2018. Nello stesso anno il suo volume “Pio XI e la Cristiada. Fede, guerra e diplomazia in Messico (1926-1929)” (Morcelliana, Brescia 2016, 540 p.) è stato insignito del “Premio alle pubblicazioni di alta qualità 2019” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il suo saggio “Pugna por las conciencias: la Santa Sede y la cuestión educativa en el México de los años Treinta” («Modernism», VI, 2020, pp. 196-233) è stato insignito dello stesso riconoscimento nell’anno 2021.