Il Meeting per la prima volta in visita ufficiale ai capitani reggenti del Titano

Luglio 2020
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Si potrebbe dire “storico” l’incontro di questa mattina a San Marino, dove i capitani reggenti, Alessandro Mancini e Grazia Zafferani, hanno ricevuto per la prima volta nella loro sede, il Palazzo Pubblico, la delegazione del Meeting composta dal presidente Bernhard Scholz, dal direttore Emmanuele Forlani e dalla responsabile delle pubbliche relazioni Nicoletta Rastelli. Nonostante la solida e longeva collaborazione tra il Titano e la fondazione, infatti, in genere l’incontro di saluto annuale, cadeva sempre durante i giorni della manifestazione e aveva luogo in Fiera. Il cambio di routine è stato imposto dalle disposizioni anticovid e dalla formula blended che caratterizzerà il Meeting 2020 Special Edition.

«Siamo certi che il Meeting, nonostante quest’anno debba svolgersi in forma diversa, saprà confermare l’attenzione e l’interesse che ha sempre suscitato per i temi affrontati e per l’autorevolezza delle personalità chiamate a confrontarsi e a portare la loro testimonianza. Siamo anzi convinti che, in questo particolare momento, ancora più forte sia il bisogno di un contributo “alto “alla riflessione, di stimoli e approfondimenti utili ad affrontare con maggior consapevolezza e con una prospettiva più ampia questo difficile e complesso presente», hanno ribadito Mancini e Zafferani. «Il rapporto di collaborazione di San Marino con la Fondazione si fonda proprio sull’attenzione costantemente rivolta alla persona, sull’impegno a promuovere occasioni di confronto e di dialogo. Un dialogo che – siamo convinti – sia tanto più ricco e proficuo quanto più si svolge tra voci e posizioni diverse, accomunate dalla convinzione che non vi sia altra strada percorribile se non quella del dialogo e della collaborazione per affrontare le impegnative sfide cui l’umanità oggi è chiamata», hanno anche avuto modo di sottolineare i capi di stato.

La delegazione del Meeting è stata introdotta dal segretario di Stato per gli Affari esteri Luca Beccari. «Siamo certi che la prossima Special Edition del Meeting sia una straordinaria occasione per condividere, ancor di più, le grandi domande di significato, le domande cruciali sull’esistenza umana e sul senso della storia e saprà affrontare con l’autorevolezza e la sua grande cultura cresciuta negli anni, il futuro dell’uomo, il grande protagonista di tutte le sue edizioni, il futuro della politica, dell’Europa, sviluppando tanti temi che oggi richiedono senso e condivisione», ha detto il ministro Beccari che ha successivamente richiamando «l’amicizia storica tra il Meeting e San Marino» e si è soffermato sul recente cambio di guardia ai vertici della Fondazione, con il passaggio di testimone tra Emilia Guarnieri e Bernhard Scholz, attuale presidente. «Abbiamo assistito nei mesi scorsi ad una successione di atteggiamenti di meraviglia e stupore nei confronti delle tante risorse umane che con dedizione, abnegazione e tanto cuore hanno dato prova di altruismo, di generosità e del valore dell’esistenza umana. Anche per questo aspetto premonitore ringrazio Emilia Guarnieri, ed auguro al successore, il presidente Bernhard Scholz ed a voi tutti il consolidamento di un Meeting di successo».

Il presidente Bernhard Scholz ha ringraziato la Repubblica di San Marino per la sua collaborazione e il suo sostegno al Meeting. «Con la sua presenza San Marino ha sempre riconosciuto l’impegno ideale del Meeting per l’amicizia fra i popoli e ha contribuito a realizzare incontri significativi per approfondire tematiche legate alla cooperazione internazionale». «Con la sua tradizione che ha saputo coniugare libertà e indipendenza con collaborazione e dialogo», ha sottolineato inoltre Scholz, «la Repubblica di San Marino rappresenta una esperienza politica significativa in mezzo alle crescenti tensioni geopolitiche»,.