‘Tremando d’intelletto e di passione’. Omaggio a Pier Paolo Pasolini

 

‘La mostra, “Omaggio a Pier Paolo Pasolini”, illustra alcune delle tappe più significative della vita dell’autore (nato a Bologna, da madre friulana, nel 1922, morto ad Ostia nel 1975), sottolineando l’estrema attualità dell’intera sua produzione artistica. Si fissa l’attenzione, insomma, non sul Pasolini “profeta” (quello di “Scritti corsari”) ma sull’uomo e sull’artista, a cui si dà la parola. Un itinerario fotografico, accompagnato da testi dell’autore, per fare i conti con una provocazione drammaticamente viva e commovente. “Ad ogni modo questo è certo: che qualunque cosa questo mio urlo voglia significare, esso è destinato a durare oltre ogni possibile fine” (da “Teorema”). Il percorso della mostra, curata da Monica Fabbri, prende in considerazione inizialmente la giovinezza dell’autore, i rapporti con la madre, il padre, gli amici: il periodo friulano (delle “Poesie a Casarsa”, che sceglie di scrivere nel dialetto materno) e bolognese (nel capoluogo emiliano fonda con gli amici riviste letterarie ed ha la sua “fulgurazione pittorica”). La seconda parte della rassegna verte sul periodo romano (Pasolini è a Roma a partire dal 1949-’50) e sulla produzione cinematografica dell’artista. La terza parte, sempre ambientata a Roma, considera gli ultimi anni della vita di Pasolini (dal 1968-’70 al 1975), segnati da una disperazione profonda e dal riesame di tutta la propria produzione.’

Data

21 Agosto 1994 - 27 Agosto 1994

Edizione

1994

Luogo

Agorà C1 (Area CdO)
Categoria
Esposizioni Mostre Meeting