LA MISSIONE DI FRODO: INDIVIDUO E COMPAGNIA NEL SIGNORE DEGLI ANELLI. A 50 ANNI DALLA MORTE DI TOLKIEN

Giuseppe Pezzini, Professore Corpus Christi College, Oxford; Paolo Prosperi, Sacerdote, Fraternità San Carlo Borromeo.

Nel Signore degli Anelli i personaggi sono chiamati a aderire ad una missione che è innanzitutto individuale, tra cui prima di tutti quella di Frodo, chiamato a portare l’Anello – lui solo – fino al Monte Fato, e così diventare il grande eroe hobbit della Terza Era. Al contempo, la missione di Frodo ha implicazioni per il bene di tutti, e non sarebbe concepibile senza l’amicizia con Sam e Gandalf, e più in generale senza la Compagnia dell’Anello che lo accompagna. Queste due dimensioni – individuale e ‘comunionale’ – non sono in opposizione in Tolkien ma semmai sono due poli imprescindibili della stessa esperienza, come due eliche dello stesso DNA narrativo (la ‘missione’, nelle sue varie accezioni semantiche). Dividerle ed opporle è tentazione costante nella storia umana, che necessariamente genera violenza, come dimostrato dalle grandi ideologie del Novecento (comunismo e individualismo, nelle sue varie forme). A 50 anni dalla morte di Tolkien, un dialogo su uno dei paradossi chiave del Signore degli Anelli, che spiega anche molto del suo fascino e contenuto profetico.

Con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, Ars Aedificandi e Tracce.

LA MISSIONE DI FRODO: INDIVIDUO E COMPAGNIA NEL SIGNORE DEGLI ANELLI. A 50 ANNI DALLA MORTE DI TOLKIEN

Data

24 Agosto 2023

Ora

21:00

Edizione

2023

Luogo

Auditorium isybank D3
Categoria
Incontri