Le mie letture | Seconda puntata
Vengono qui riuniti in volume i testi di “letture” che don Giussani ha compiuto su autori a lui cari e che si sono rivelati determinanti per la sua formazione umana e spirituale. Un itinerario ricco e per certi versi imprevedibile, ove a esponenti della più schietta tradizione cattolica, come Claudel e Péguy, si affi ancano autori come Leopardi, Lagerkvist, Montale. Un contributo che mostra come uno spirito cristiano legge, nell’opera di alcuni “grandi”, la tensione alla ricerca del volto umano. Queste “letture”, nella loro apparente occasionalità, costituiscono un prezioso documento di come si formi la posizione di una coscienza cattolica nell’incontro e nel paragone, aperto e valorizzatore, con l’arte e la cultura. «La verità di Leopardi non può essere una negazione, ma è in quel “Misterio eterno / dell’esser nostro”… Il genio, infatti, è sempre profeta, è così inesorabilmente espressore di ciò a cui l’uomo è destinato che il suo grido non può che confermare l’attesa per cui l’uomo è fatto».
Nella seconda puntata parleremo di Dante e San Paolo, Eugenio Montale, Paul Claudel, Thomas Stearn Eliot.
Paolo Valentini, Direttore scolastico Fondazione Karis
Valerio Capasa, Insegnante
Carmen Giussani, giornalista e scrittrice
Giuseppe Pezzini, Professore Corpus Christi College, Oxford
