Road to Meeting 2024… seconda tappa

Mi chiamo Barbara e da 2 anni mi occupo dell’ufficio volontari al Meeting.

Ho partecipato al Meeting come volontaria per diversi anni ed è sempre stata un’occasione di crescita di rapporti, di cammino, di lavoro. Quando mi è stato chiesto di entrare a far parte della sua costruzione, occupandomi di un pezzo tanto importante quanto delicato come i volontari, ne sono stata grata.

Durante l’anno il mio lavoro è quello di fare in modo che ogni volontario possa fare una esperienza, che possa sentirsi accolto, ascoltato e che ci siano le migliori condizioni possibili per lavorare. Questo mi porta, nello specifico, ad occuparmi di diversi aspetti, dalla modalità di iscrizione, la frequenza del corso sulla sicurezza, la logistica, la gestione dei pasti fino alle assegnazioni ai lavori nei diversi settori.

Quando inizia il Meeting e tutto parte, paradossalmente sono la persona che ha meno a che fare direttamente con i volontari e allora mi chiedo “come posso essere proprio io ad occuparmene?”

Da questa domanda è emerso il desiderio e il bisogno di poter incontrare i volontari sia durante il Meeting che nei mesi successivi, di scoprire cosa gli sta accadendo o gli è accaduto (bellezza vissuta o vista, fatiche, delusioni, nascita di nuove amicizie), cosa li spinge a venire a lavorare per la prima volta o per la 44esima.

In queste occasioni di dialogo e confronto, l’essere messa davanti a domande, scoperte e obiezioni è ciò che più mi commuove e che nello stesso tempo diviene punto da cui ripartire insieme per impostare il lavoro in vista dell’anno successivo.

Un ragazzo ci ha raccontato come, durante un’intervista, si sia ritrovato a suggerire quali luoghi della fiera mostrare per la loro bellezza o il loro significato, stupendosi perché si stava muovendo come se dovesse mostrare casa propria ad un amico.

È misterioso che un volontario possa arrivare a trattare questo luogo come casa, cogliendo e portando dentro sé ciò che desideriamo far emergere.

Io potrei fare il mio lavoro alla perfezione (cosa impossibile!), ma senza la scelta di ogni persona di dedicare una settimana del proprio tempo libero, il Meeting non ci sarebbe. Serve la disponibilità di ognuno. 

 Partecipa anche tu alla costruzione del Meeting!