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Regia di Paolo Bignamini, drammaturgia di Fabrizio Sinisi con Debora Zuin, Giovanni Franzoni e Antonio Rosti
Sponsor: Gruppo bancario Credito Valtellinese
Portato sul grande schermo nel 1972 dal regista russo Andrej Tarkovskij, Solaris, opera dello scrittore polacco Stanislaw Lem, è senza dubbio il capolavoro della fantascienza filosofica. Un mistero che turba e destabilizza lo spettatore sui temi dell’identità, del soggetto, del rapporto fra le percezioni dei sensi e quelle della memoria. Questa riflessione ci mette dinanzi alla sempre radicale domanda su cosa sia veramente la realtà e su chi siano davvero le persone che amiamo: “ciò che esse sono, o ciò che vogliamo che siano?” Adattato e riscritto da Fabrizio Sinisi, con la regia di Paolo Bignamini, Solaris si pone la sfida di portare sulla scena un genere che sembrerebbe essere totalmente estraneo al teatro: la fantascienza.