Il Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo Metropolita emerito di Firenze, è nato a Foligno il 25 febbraio 1947. Figlio di Antonio Betori e Lina Martelloni, attivi nell’Azione Cattolica, ha compiuto gli studi nei seminari di Foligno e Assisi e si è formato a Roma presso la Pontificia Università Gregoriana e il Pontificio Istituto Biblico.
Ordinato sacerdote il 26 settembre 1970 per la diocesi di Foligno dal vescovo Siro Silvestri, ha insegnato Sacra Scrittura presso l’istituto teologico di Assisi dal 1973 al 2001. Ha conseguito il dottorato presso il Pontificio Istituto Biblico nel gennaio 1981, con una tesi sull’analisi strutturale degli Atti degli Apostoli. A Foligno è stato parroco, assistente diocesano dell’Azione Cattolica, membro di diversi consigli diocesani e segretario generale del Sinodo diocesano.
Ha collaborato con la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) fin dal 1978, in particolare per la stesura dei catechismi e documenti vari. È stato direttore dell’Ufficio catechistico nazionale dal 1991 al 1996. Dal settembre 1996 all’aprile 2001 è stato Sotto-segretario della CEI, coordinando gli uffici pastorali e il Progetto culturale. Ha seguito l’organizzazione di importanti eventi nazionali ed ecclesiali.
Il 5 aprile 2001 Giovanni Paolo II lo ha nominato Segretario generale della CEI e vescovo titolare di Falerone. È stato ordinato vescovo il 6 maggio 2001 a Foligno dal cardinale Ruini. Ha continuato a seguire il Progetto culturale e ha preparato eventi significativi come il convegno ecclesiale di Verona (2006) e l’incontro dei giovani con Benedetto XVI a Loreto (2007).
L’8 settembre 2008 è stato promosso Arcivescovo metropolita di Firenze, prendendo possesso dell’arcidiocesi il 26 ottobre 2008. Nel 2009 è stato eletto presidente della Conferenza episcopale toscana. Ha partecipato al conclave del marzo 2013 che ha eletto Papa Francesco.
È stato creato e pubblicato Cardinale da Benedetto XVI nel Concistoro del 18 febbraio 2012. Attualmente è Membro dei Dicasteri per il Clero e delle Cause dei Santi. Il 18 aprile 2024 Papa Francesco ha accettato la sua rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi di Firenze.