Presentazione mostra. Raffaello e la Divina Armonia. Una finestra aperta sul Rinascimento.

Press Meeting

“Un esempio di scuola ed educazione quale il Meeting vuole essere”, così Emilia Guarnieri , Presidente dell’Associazione Meeting di Rimini, ha definito e chiuso la presentazione della mostra dal titolo “Raffaello e la Divina Armonia. Una finestra aperta sul rinascimento”, tenutasi questa mattina.
Alla presentazione sono intervenuti il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Rocco Buttiglione, e Marco Bona Castellotti, curatore della mostra e Docente di storia dell’Arte Moderna presso L’Università Cattolica di Brescia.
Bellezza è stata la parola chiave dell’incontro. Buttiglione partendo da Don Chisciotte, come personaggio che si meraviglia di fronte alle cose, afferma che far esperienza è lasciarsi ferire dalle cose, proprio come Raffaello si lascia ferire dalla bellezza. Per Raffaello l’incontro con la bellezza è l’incontro con la figura femminile, che ricorre continuamente nelle sue opere. “Il realismo di Raffaello è l’espressione di questa donna che viene messa sulla tela attraverso i colori, affinché altri possano conoscere quella bellezza”, dice Buttiglione. “L’esperienza della bellezza”, ha continuato il ministro, “non è un mondo a parte, ma un’esperienza umana”, resa possibile attraverso l’arte.
Dopo la splendida “lezione” di Buttiglione, che Marco Bona Castellotti ha ringraziato e definito come “uno dei pochi ministri colti che esistono”. Il curatore ha invitato i presenti a seguire la mostra.
L’idea di fondo nacque due anni fa, con la riscoperta dell’importanza di questo artista, vissuta come sorpresa di fronte alla bellezza delle sue opere. L’intento della mostra è didattico: è un invito a essere più critici nei confronti del bello, è uno strumento che “mi sembrava l’unico mezzo per cercare di recuperare alcuni valori”.
Bona Castellotti invita i visitatori del Meeting a riscoprire Raffaello perché “è il più grande pittore che descrive la bellezza che sia mai esistito nell’epoca moderna”.

I.C.

Rimini, 24 agosto 2005