“Luce da Luce. Nicea 1700 anni dopo” – una mostra per riscoprire la fede che unisce

Mentre si avvicina il viaggio apostolico di Papa Leone XIV in Turchia e Libano (27 novembre – 2 dicembre 2025), il Vaticano presenta una mostra che ne accompagna idealmente il significato storico e spirituale.

Giovedì 6 novembre, alle ore 12.00, la Sala Stampa Vaticana ospiterà la conferenza di presentazione di “Luce da Luce. Nicea 1700 anni dopo”, con interventi di Fernando Puig (rettore della Pontificia Università della Santa Croce), Giulio Maspero (decano di Teologia), Ilaria Vigorelli (direttrice del Centro ROR) e Alessandra Vitez (responsabile Mostre del Meeting).
Nel pomeriggio, alle 17.30, l’inaugurazione ufficiale si terrà nell’Aula Álvaro del Portillo della Pontificia Università della Santa Croce, con Gian Guido Vecchi, don Paolo Prosperi e Ilaria Vigorelli, curatori del progetto.

Il viaggio del Pontefice sarà il primo del suo pontificato e lo porterà a İznik, l’antica Nicea, dove nel 325 si tenne il Concilio ecumenico che diede forma al Credo recitato ancora oggi da tutti i cristiani.

Papa Leone XIV ha ricordato recentemente che «il Concilio di Nicea non è semplicemente un fatto storico; è una bussola che deve continuare a orientarci verso l’unità piena e visibile di tutti i cristiani».

Proprio questa ricerca di unità è al cuore della mostra, ideata durante il Meeting di Rimini 2025 dalla Pontificia Università della Santa Croce e dall’Associazione Patres, in partnership con il Meeting. Luce da Luce è un percorso espositivo che intreccia teologia, arte e storia, per riscoprire la luce di una fede che, nei secoli, ha illuminato la ragione e l’esperienza umana.

Un viaggio nella storia e nella fede

L’allestimento accompagna il visitatore in un’esperienza immersiva attraverso testi, immagini e installazioni multimediali, che aiutano a comprendere la portata storica e teologica del Concilio di Nicea.
Dalla formulazione del Credo alla riflessione sui rapporti tra ragione e rivelazione, la mostra offre una chiave di lettura attuale sul valore del dogma come fattore di unità e dialogo.

Durante il viaggio papale, Luce da Luce sarà allestita anche in Turchia, in edizione bilingue (inglese e turco), presso l’episcopio locale di İznik: un segno concreto di amicizia e comunione tra le Chiese, nel luogo stesso dove nacque il Credo.

Un’esposizione che continua a viaggiare

Dopo le tappe al Meeting di Rimini e a Roma, presso la Pontificia Università della Santa Croce, la mostra proseguirà il suo percorso in Italia e all’estero.
Parrocchie, scuole, università e centri culturali potranno ospitare Luce da Luce per continuare a far risuonare l’attualità del messaggio di Nicea e del suo invito all’unità dei cristiani.

👉 Scopri come portare la mostra nella tua città!