LA MOSTRA – Un popolo in vetta

Agosto 2020

di Giuseppe Bianchini

Il 4 agosto del 1954 Dino Buzzati, sulle pagine del Corriere della Sera, così celebrava l’impresa italiana alla conquista della vetta del K2: “Sublime è un vocabolo rischioso, a cui ricorrere solo nelle occasioni eccezionali. Eppure non ci resta altro per definire ciò che sicuramente è avvenuto nell’animo degli alpinisti in quell’ora memorabile…Ma ora pensate alla tremenda felicità che deve aver sopraffatto i loro cuori…Meravigliosa estasi non fatta di appagate ambizioni personali, di celebrità raggiunta, di sfrenato amore di se stessi, ma che veniva dalla coscienza di aver compiuto una gesta in sé splendida e nobile, di avere bene meritato della patria. Per loro una rarissima felicità che le parole non possono descrivere, ma anche per noi tutti.”

Dopo ripetuti e fallimentari tentativi di molte spedizioni internazionali, gli italiani Achille Compagnoni e Lino Lacedelli, sotto l’egida del geologo Ardito Desio, il 31 luglio 1954 avevano raggiunto la cima del K2, consegnandosi alla storia.

Sessanta anni dopo, nel 2014, un gruppo, anch’esso italiano ha affrontato la stessa sfida. L’amicizia tra i protagonisti dell’impresa, soprattutto la guida alpina Michele Cucchi e l’organizzatore Agostino da Polenza, è all’origine della mostra inaugurata sulla piattaforma digitale del Meeting.

Una storia di amicizia innanzitutto: “E’ chiaro che una volta che arrivi in cima a una montagna come il K2 con qualcuno dei   compagni rimani attaccato per tutta la vita”. E’ la testimonianza di Michele Cucchi, richiamando a un punto decisivo dell’intenzione della spedizione al K2 cioè quella di coinvolgere il popolo pakistano nell’area del Karakorum uno dei tetti del mondo.

Viene fuori tutta la grandezza dell’umano.

Come registrava anche Buzzati un vero uomo si lancia nella sfida non per un calcolo o per il successo, piuttosto per il sublime e per la estrema felicità.

Questa sfida però va oltre l’attimo della vetta. Dura oltre, se entra in gioco tutto l’umano.

Lo chiarisce commosso Michele Cucchi: “L’esperienza che ho fatto e continuo a fare in giro per il mondo, soprattutto in Himalaya, è testimoniare la sfida dell’ignoto che abita anche la montagna. La traccia che in montagna o nella vita va seguita umilmente fino alla meta”.


COME PRENOTARE LE MOSTRE

 La mostra Siamo in cima!La vetta del K2 e i volti di un popolo, rimane disponibile nel formato digitale così come la mostra Esseri viventi, mentre già da settembre saranno disponibili nel formato cartaceo le mostre Bethlehem Reborn. Le meraviglie della Natività e Vivere il reale, le quali, dai dati dell’Ufficio noleggio mostre del Meeting, sono già interessate per la prenotazione.

Queste due nuove mostre si uniscono al già ragguardevole patrimonio di quelle delle passate manifestazioni, a disposizione di chi volesse usufruirne.

Responsabili dell’Ufficio del noleggio sono Ornella Carciani e Paolo Costantini.

Mail: info@meetingmostre.com

Tel. : 0541/728565

Sito: www.meetingmostre.com