Mostra dell’artigianato italiano ed europeo

 

‘Il lavoro manuale, la creazione artistica, il lavoro intellettuale, la stessa celebrazione liturgica sono state realtà a lungo legate l’una all’altra, specie nel corso dell’Evo cristiano. Nelle civiltà “arcaiche”, il lavoro era insieme capacità di creatività e di contemplazione. Questa capacità oggi continua ad essere presente in talune esperienze e realtà di lavoro, soprattutto artigianale, ma non rappresenta il modo normale in cui le generazioni contemporanee vivono il lavoro. La mentalità oggi dominante, in Occidente e in altre vaste regioni del mondo, fa del lavoro un momento di non-vita. Il lavoro, non più fecondato dalla contemplazione, è diventato meccanico: e viene percepito come alienazione da sé. La coscienza dello scopo appartiene invece alla memoria storica dell’uomo europeo. A differenza del disprezzo nutrito dall’Evo greco e romano verso la fatica del lavoro, la tradizione dell’Europa cristiana ha sottolineato la dignità del lavoro, che – nella fatica – diviene attività creatrice dell’uomo, partecipazione alla Creazione. E’ un compito per questa fine di millennio: il lavoro può avere senso perchè ha senso l’esistenza umana.’

Data

22 Agosto 1981 - 29 Agosto 1981

Edizione

1981
Categoria
Esposizioni Mostre Meeting