Il Miserere di Georges Rouault

 

‘”Credo nel dolore” ha scritto una volta Rouault, “esso non è finzione in me: ecco il mio unico merito. Non ero fatto per essere così terribile”. La mostra, resa possibile dalla cordiale disponibilità della figlia dell’artista Isabelle, proprietaria delle opere esposte, propone le 58 acqueforti del “Miserere”, considerata la testimonianza più intensa e significativa del grande maestro. La maggior parte dei soggetti, nella forma di disegni in inchiostro di china, sono stati concepiti a partire dal 1914 negli anni tragici della prima Guerra Mondiale. Successivamente, per desiderio di Ambrogio Vollard, Rouault riprodusse i disegni su grandi lastre di rame ed intraprese quindi il lavoro di incisione usando tutti gli strumenti possibili (1917-1927). Le stampe, sorvegliate attentamente dall’autore, furono terminate nel ’27; dopo oltre vent’anni, il “Miserere” fu pubblicato a Parigi nel 1948. Con grande forza, Rouault grida nel “Miserere” la sua accusa ed il suo dolore per l’uomo sfigurato e calpestato; ma la colpa e la miseria umane sono abbracciate in un’infinita pietà, illuminate dalla Redenzione e dalla croce di Cristo. Nato a Parigi nel 1871 e morto nella capitale francese nel febbraio del 1958, Georges Rouault è uno dei massimi protagonisti dell’arte contemporanea’

Data

22 Agosto 1987 - 29 Agosto 1987

Edizione

1987
Categoria
Esposizioni Mostre Meeting