Dai pionieri alle bolle, viaggio negli States con la mostra del Meeting

Maggio 2019
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L’uomo si è sempre contraddistinto per il desiderio di conoscere, di varcare soglie. In America, questo impeto prende la forma del “viaggio verso l’ovest”. Come scrive Henry D. Thoreau, «ogni tramonto di cui sono testimone mi ispira il desiderio di andare all’Ovest tanto distante e tanto affascinante quanto il sole che va giù. Egli sembra che migri giornalmente verso ovest e ci chieda di seguirlo. Lui è il Grande Pioniere dell’Ovest che le nazioni seguono».

Nella seconda metà dell’Ottocento, chi segue il Grande Pioniere è il milione e mezzo di persone che rispondono alla promessa di appezzamenti di 65 ettari a chiunque ne faccia richiesta, e, sospinti dal desiderio di rendere casa la sconfinata prateria, intraprendono il pericoloso viaggio verso il West.

«Strisciai fuori dalla pelle di bufalo cautamente, m’inginocchiai e mi affacciai sull’orlo del carro. Pareva non vi fosse nulla da vedere: nessuno steccato, torrente o albero, nessuna collina né campo. […] Null’altro che terra», rammenta del suo arrivo in Nebraska all’età di 9 anni la scrittrice Willa Cather. «Mai avevo guardato un cielo contro cui non si stagliasse una catena di monti familiare. Questa invece era l’intera volta del cielo».

Spazi sconfinati, mobilità e incertezza alimentano la fortissima propensione di questo popolo per la solitude, l’esperienza del rimanere soli per riuscire ad ascoltare la propria voce interiore. Ma per l’uomo che si ritrova minuto e insignificante di fronte all’orizzonte senza fine, isolamento e solitudine (loneliness) facilmente sopravvengono.

Dai pionieri agli astronauti di Apollo 11, dalle Torri Gemelle alle gang delle periferie di Los Angeles, la mostra proposta dal #meeting19 trasporta al cuore dell’esperimento americano, paradigma dell’esperienza dell’uomo moderno che anela ad arrivare sulla Luna e brama questo misterioso personale dialogo, in continua tensione tra l’attrazione del rischio dell’ignoto e la tentazione di attutire l’impatto drammatico con il reale rifugiandosi in una bolla sicura.