Programma 2024

PROGRAMMA IN AGGIORNAMENTO
* = in attesa di conferma.
Mercoledì 21 Agosto
Incontri
SOCIAL E INTELLIGENZA ARTIFICIALE: NON SERVE LO SCHERMO PER CRESCERE SMART
In diretta su Famiglia Cristiana, Icaro Tv, Play2000, Teleradiopace, Vatican News (ita/eng/esp)
Luca Botturi, professore in media in educazione, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI); Alberto Pellai, psicoterapeuta, scrittore e saggista. In occasione dell’incontro video intervento di Maryanne Wolf, Ucla University e membro della Pontificia Accademia delle Scienze. Introduce e modera Fabio Mercorio, professore di Computer Science, Università Milano Bicocca e Fondazione per la Sussidiarietà
Negli ultimi due decenni, lo sviluppo del digitale ha trasformato radicalmente ogni aspetto della nostra vita quotidiana: i dispositivi digitali sempre connessi, la diffusione delle piattaforme sociali e l’evoluzione degli algoritmi di personalizzazione delle informazioni permeano le nostre vite, spesso senza che ne siamo pienamente consapevoli. In un tale scenario, i dispositivi digitali sono il contenitore, non il contenuto, che oggi è selezionato, processato e spesso generato da algoritmi di Intelligenza Artificiale. Quella che si prefigura dinanzi a noi è una società in cui l’interazione umana sarà sempre più mediata da dispositivi digitali connessi a servizi complessi e opachi, gestiti da imprese globali. È quindi cruciale sviluppare non solo il senso critico - frutto di una conoscenza dell’oggetto rispetto al suo obiettivo - ma anche competenze adeguate per affrontare il futuro. Questo incontro ospita un dialogo tra un informatico, uno psicologo dell’età evolutiva e un esperto di educazione digitale, per aiutarci a far luce sul compito educativo che ci aspetta. Vogliamo innanzitutto comprendere meglio le tecnologie che abbiamo intorno, per poi discutere, sulla base delle evidenze scientifiche degli ultimi anni, quale sia l'interazione tra i minori e gli schermi, e il ruolo della società, dei genitori e della scuola nell’educare a vivere bene in un mondo digitalizzato.
Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Eni, Università Cattolica del Sacro Cuore, Gruppo Maggioli, Tracce
Luca Botturi, professore in media in educazione, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI); Alberto Pellai, psicoterapeuta, scrittore e saggista. In occasione dell’incontro video intervento di Maryanne Wolf, Ucla University e membro della Pontificia Accademia delle Scienze. Introduce e modera Fabio Mercorio, professore di Computer Science, Università Milano Bicocca e Fondazione per la Sussidiarietà
Negli ultimi due decenni, lo sviluppo del digitale ha trasformato radicalmente ogni aspetto della nostra vita quotidiana: i dispositivi digitali sempre connessi, la diffusione delle piattaforme sociali e l’evoluzione degli algoritmi di personalizzazione delle informazioni permeano le nostre vite, spesso senza che ne siamo pienamente consapevoli. In un tale scenario, i dispositivi digitali sono il contenitore, non il contenuto, che oggi è selezionato, processato e spesso generato da algoritmi di Intelligenza Artificiale. Quella che si prefigura dinanzi a noi è una società in cui l’interazione umana sarà sempre più mediata da dispositivi digitali connessi a servizi complessi e opachi, gestiti da imprese globali. È quindi cruciale sviluppare non solo il senso critico - frutto di una conoscenza dell’oggetto rispetto al suo obiettivo - ma anche competenze adeguate per affrontare il futuro. Questo incontro ospita un dialogo tra un informatico, uno psicologo dell’età evolutiva e un esperto di educazione digitale, per aiutarci a far luce sul compito educativo che ci aspetta. Vogliamo innanzitutto comprendere meglio le tecnologie che abbiamo intorno, per poi discutere, sulla base delle evidenze scientifiche degli ultimi anni, quale sia l'interazione tra i minori e gli schermi, e il ruolo della società, dei genitori e della scuola nell’educare a vivere bene in un mondo digitalizzato.
Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Eni, Università Cattolica del Sacro Cuore, Gruppo Maggioli, Tracce
SOSTENIBILITÀ DEL DEBITO E SVILUPPO ECONOMICO
In diretta su Ansa, askanews, Famiglia Cristiana, IlSussidiario.net, Italpress, La Stampa, QN, Repubblica, Teleradiopace
In collaborazione con Fondazione per la Sussidiarietà
Fabio Panetta, governatore Banca d’Italia. Introduce Giorgio Vittadini, presidente Fondazione per la Sussidiarietà
Conti pubblici in rosso, salari più bassi d’Europa, tessuto imprenditoriale in affanno, inverno demografico. Sono ombre sul futuro del nostro Paese. Verso quale tipo di sviluppo ci stiamo dirigendo? Lo stato sociale continuerà ad esserne parte integrante? Tra gli strumenti per rilanciare la crescita, quale ruolo possono giocare la tecnologia, il debito comune europeo e il sistema del credito?
Con il sostegno di isybank, Forma.Temp, Illumia
In collaborazione con Fondazione per la Sussidiarietà
Fabio Panetta, governatore Banca d’Italia. Introduce Giorgio Vittadini, presidente Fondazione per la Sussidiarietà
Conti pubblici in rosso, salari più bassi d’Europa, tessuto imprenditoriale in affanno, inverno demografico. Sono ombre sul futuro del nostro Paese. Verso quale tipo di sviluppo ci stiamo dirigendo? Lo stato sociale continuerà ad esserne parte integrante? Tra gli strumenti per rilanciare la crescita, quale ruolo possono giocare la tecnologia, il debito comune europeo e il sistema del credito?
Con il sostegno di isybank, Forma.Temp, Illumia
TRA IMMAGINI E LUCI: UN DIALOGO TRA CINEMA E ANIMAZIONE
Michelangelo Frisoni, artista di effetti digitali per il cinema e VFX Lead compositor; Alessandro Jacomini, director of Photography Lighting & Lighting Department Craft Leader Walt Disney Animation Studios. Introduce Daniele Federico, amministratore delegato e cofondatore Toolchefs ltd
Sin dai primi disegni nelle caverne, l'uomo è sempre stato affascinato dal raccontare ed ascoltare storie. Oggi le storie raccontate sul grande schermo vengono realizzate da un esercito di tecnici ed artisti al fine di permettere allo spettatore una totale immersione in mondi immaginari o realistici attraverso gli effetti speciali. Partendo dal nostro primo incontro con questa forma d'arte, vogliamo interrogarci su cosa significhi la nostra creatività nell'opera di un altro e il raccontare storie per le nostre vite.
Con il sostegno della Regione Emilia-Romagna
Sin dai primi disegni nelle caverne, l'uomo è sempre stato affascinato dal raccontare ed ascoltare storie. Oggi le storie raccontate sul grande schermo vengono realizzate da un esercito di tecnici ed artisti al fine di permettere allo spettatore una totale immersione in mondi immaginari o realistici attraverso gli effetti speciali. Partendo dal nostro primo incontro con questa forma d'arte, vogliamo interrogarci su cosa significhi la nostra creatività nell'opera di un altro e il raccontare storie per le nostre vite.
Con il sostegno della Regione Emilia-Romagna
CHI SEI TU? LA SFIDA DI GERUSALEMME
In diretta su Icaro Tv, Radio Vaticana
Ettore Bassi, attore; Lorenzo Fazzini, responsabile editoriale Libreria Editrice Vaticana (LEV); Eric-Emmanuel Schmitt, scrittore, autore del testo La Sfida di Gerusalemme. Un viaggio in Terra Santa (LEV). Introduce Otello Cenci, regista
La conversione al cristianesimo dell’ateo Schmitt, nata inizialmente come opzione teorica, prende carne in questo viaggio in Terra Santa fino ad un evento mistico rivelatorio vissuto con trasporto durante la visita del Santo Sepolcro. Il cambiamento dall’astratto all’umano illumina una strada per la coabitazione fra tradizioni e credo diversi.
Ettore Bassi, attore; Lorenzo Fazzini, responsabile editoriale Libreria Editrice Vaticana (LEV); Eric-Emmanuel Schmitt, scrittore, autore del testo La Sfida di Gerusalemme. Un viaggio in Terra Santa (LEV). Introduce Otello Cenci, regista
La conversione al cristianesimo dell’ateo Schmitt, nata inizialmente come opzione teorica, prende carne in questo viaggio in Terra Santa fino ad un evento mistico rivelatorio vissuto con trasporto durante la visita del Santo Sepolcro. Il cambiamento dall’astratto all’umano illumina una strada per la coabitazione fra tradizioni e credo diversi.
SE NON SIAMO ALLA RICERCA DELL’ESSENZIALE, ALLORA COSA CERCHIAMO?
In diretta su askanews, Famiglia Cristiana, IlSussidiario.net, Play2000, Radio Vaticana, Teleradiopace, Vatican News (ita/eng/esp)
Adrien Candiard, membro Institut dominicain d’études orientales (Ideo). Introduce Bernhard Scholz, presidente Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ETS
Numerose e incisive sono le domande che nascono dalla crescente incertezza esistenziale di tanti giovani e meno giovani, dalla frammentazione della vita sociale, da un futuro che pare inaffidabile, dall’aumento della conflittualità e delle guerre sempre più atroci. Troppo spesso chi si lascia definire da questi ed altri problemi risponde con la distrazione o la rassegnazione oppure con l’aggressione e l’accanimento ideologico. Ma è possibile trovare un orizzonte di senso che ci permetta di affrontare queste sfide in modo costruttivo, di trovare delle risposte creative? È di fronte a questa emergenza che abbiamo scelto come titolo del 45° Meeting di Rimini la provocazione lanciata dall’autore statunitense Cormac McCarthy: «Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?».
Con il sostegno di isybank, Tracce, Generali-Cattolica
Adrien Candiard, membro Institut dominicain d’études orientales (Ideo). Introduce Bernhard Scholz, presidente Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ETS
Numerose e incisive sono le domande che nascono dalla crescente incertezza esistenziale di tanti giovani e meno giovani, dalla frammentazione della vita sociale, da un futuro che pare inaffidabile, dall’aumento della conflittualità e delle guerre sempre più atroci. Troppo spesso chi si lascia definire da questi ed altri problemi risponde con la distrazione o la rassegnazione oppure con l’aggressione e l’accanimento ideologico. Ma è possibile trovare un orizzonte di senso che ci permetta di affrontare queste sfide in modo costruttivo, di trovare delle risposte creative? È di fronte a questa emergenza che abbiamo scelto come titolo del 45° Meeting di Rimini la provocazione lanciata dall’autore statunitense Cormac McCarthy: «Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?».
Con il sostegno di isybank, Tracce, Generali-Cattolica
SE VUOI LA PACE, PREPARA LA PACE
In diretta su Icaro Tv, Play2000, Radio Vaticana, Tv2000, Vatican News (ita/eng/esp), Vita
Visvaldas Kulbokas, nunzio apostolico a Kiev; Oleksandra Matvijcuk, avvocata ucraina, premio Nobel per la Pace 2022; Angelo Moretti, portavoce Movimento europeo di Azione Nonviolenta (Mean); Lali Liparteliani, Ong ucraina Emmaus; Anastasia Zolotova, direttrice Ong ucraina Emmaus. Introduce Giuseppe Frangi, giornalista di Vita
«Se vuoi la pace prepara la pace», scriveva don Primo Mazzolari e la pace non è cosa da farsi dopo la guerra, ma una partita che bisogna giocare anche e soprattutto durante. La pace, lo abbiamo imparato in questi quasi due anni e mezzo terribili, anni in cui la pioggia di bombe avviene ogni giorno, la si prepara anche durante la guerra con la presenza fisica, con un abbraccio, con gli aiuti, con la costruzione di un rifugio dai bombardamenti bello e connesso anche quando l’energia elettrica non funziona, facendo incontrare sindaci italiani con sindaci ucraini, pregando perché la pace arrivi insieme ai rappresentanti di tutte le religioni a Lviv e Kyiv. Far finire la guerra non sta nel nostro potere, ma costruire la pace sì, lo possiamo fare. Come ricorda la “Pacem in Terris” di Papa Giovanni XXIII la pace non è solo assenza di conflitto ma si sostanzia in quattro pilastri: esercizio di verità, giustizia, libertà, solidarietà. Gli stessi pilastri con cui si prepara la pace.
Con questo incontro intendiamo ascoltare alcune testimonianze che raccontano come si prepara la pace in tempo di guerra in Ucraina.
Con il sostegno di Tracce
Visvaldas Kulbokas, nunzio apostolico a Kiev; Oleksandra Matvijcuk, avvocata ucraina, premio Nobel per la Pace 2022; Angelo Moretti, portavoce Movimento europeo di Azione Nonviolenta (Mean); Lali Liparteliani, Ong ucraina Emmaus; Anastasia Zolotova, direttrice Ong ucraina Emmaus. Introduce Giuseppe Frangi, giornalista di Vita
«Se vuoi la pace prepara la pace», scriveva don Primo Mazzolari e la pace non è cosa da farsi dopo la guerra, ma una partita che bisogna giocare anche e soprattutto durante. La pace, lo abbiamo imparato in questi quasi due anni e mezzo terribili, anni in cui la pioggia di bombe avviene ogni giorno, la si prepara anche durante la guerra con la presenza fisica, con un abbraccio, con gli aiuti, con la costruzione di un rifugio dai bombardamenti bello e connesso anche quando l’energia elettrica non funziona, facendo incontrare sindaci italiani con sindaci ucraini, pregando perché la pace arrivi insieme ai rappresentanti di tutte le religioni a Lviv e Kyiv. Far finire la guerra non sta nel nostro potere, ma costruire la pace sì, lo possiamo fare. Come ricorda la “Pacem in Terris” di Papa Giovanni XXIII la pace non è solo assenza di conflitto ma si sostanzia in quattro pilastri: esercizio di verità, giustizia, libertà, solidarietà. Gli stessi pilastri con cui si prepara la pace.
Con questo incontro intendiamo ascoltare alcune testimonianze che raccontano come si prepara la pace in tempo di guerra in Ucraina.
Con il sostegno di Tracce
DAL BISOGNO ALL’INTEGRAZIONE
In diretta su Ansa, askanews, Avvenire, Corriere della Sera, Icaro Tv, IlSussidiario.net, La Stampa, QN, SkyTg24 Canale 501, Teleradiopace
Marco Ceresa, Group CEO Randstad; Matteo Piantedosi, ministro dell'Interno; Alberto Sinigallia, presidente Fondazione Progetto Arca onlus. Modera Angelo Picariello, giornalista Avvenire
Nell’ultimo Rapporto Istat 2024 emerge un quadro complessivo non rassicurante: nel 2023 l’incidenza della povertà assoluta raggiunge l’8,5% tra le famiglie e il 9,8% tra le persone: si tratta di 2 milioni 235 mila famiglie e 5 milioni 752 mila persone in povertà. Al peggioramento ha anche contribuito il peso dell’inflazione, che si è abbattuto in misura maggiore sulle famiglie meno abbienti. Livelli mai toccati negli ultimi dieci anni in un Paese segnato da sempre maggiori disuguaglianze. La tavola rotonda avrà il fine di promuovere una visione di welfare comunitario con lo scopo di trovare risposte costruttive ai bisogni della comunità e dei cittadini.
Marco Ceresa, Group CEO Randstad; Matteo Piantedosi, ministro dell'Interno; Alberto Sinigallia, presidente Fondazione Progetto Arca onlus. Modera Angelo Picariello, giornalista Avvenire
Nell’ultimo Rapporto Istat 2024 emerge un quadro complessivo non rassicurante: nel 2023 l’incidenza della povertà assoluta raggiunge l’8,5% tra le famiglie e il 9,8% tra le persone: si tratta di 2 milioni 235 mila famiglie e 5 milioni 752 mila persone in povertà. Al peggioramento ha anche contribuito il peso dell’inflazione, che si è abbattuto in misura maggiore sulle famiglie meno abbienti. Livelli mai toccati negli ultimi dieci anni in un Paese segnato da sempre maggiori disuguaglianze. La tavola rotonda avrà il fine di promuovere una visione di welfare comunitario con lo scopo di trovare risposte costruttive ai bisogni della comunità e dei cittadini.
POLITICHE E STRATEGIE PER UN LAVORO CHE CAMBIA
In diretta su askanews, Italpress, La Stampa, SkyTg24 Canale 501
In collaborazione con Compagnia delle Opere Marina Calderone, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali; Marco Hannappel, presidente e amministratore delegato Philip Morris Italia; Bernardo Mattarella, amministratore delegato Invitalia; Eliana Viviano, capo divisione Mercato del lavoro, Dipartimento di Economia e Statistica Banca d’Italia. Introduce Andrea Dellabianca, presidente Compagnia delle Opere
Se, da un lato, l’occupazione ha raggiunto livelli record in Italia, dall’altro, istituzioni, aziende e corpi intermedi devono continuare ad interrogarsi su come coinvolgere fasce di popolazione ancora ai margini, soprattutto donne e Neet, e come rendere il lavoro più produttivo. In questo contesto formazione e competenze svolgono un ruolo fondamentale per promuovere la crescita, ridurre il divario tra domanda e offerta di lavoro e stimolare l’innovazione, soprattutto in una fase di grande trasformazione tecnologica come quella imposta dall’intelligenza artificiale. Allo stesso tempo le aziende si confrontano con uno scenario in costante evoluzione rispetto all’equilibrio tra vita privata e impegno professionale, le misure di welfare, la formazione continua e l'inclusività, aspetti sempre più rilevanti per i lavoratori, in particolare per le nuove generazioni.
Con il sostegno di Consorzio Scuole Lavoro - CSL, Unioncamere, Dintec, PID-Punto Impresa Digitale
In collaborazione con Compagnia delle Opere Marina Calderone, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali; Marco Hannappel, presidente e amministratore delegato Philip Morris Italia; Bernardo Mattarella, amministratore delegato Invitalia; Eliana Viviano, capo divisione Mercato del lavoro, Dipartimento di Economia e Statistica Banca d’Italia. Introduce Andrea Dellabianca, presidente Compagnia delle Opere
Se, da un lato, l’occupazione ha raggiunto livelli record in Italia, dall’altro, istituzioni, aziende e corpi intermedi devono continuare ad interrogarsi su come coinvolgere fasce di popolazione ancora ai margini, soprattutto donne e Neet, e come rendere il lavoro più produttivo. In questo contesto formazione e competenze svolgono un ruolo fondamentale per promuovere la crescita, ridurre il divario tra domanda e offerta di lavoro e stimolare l’innovazione, soprattutto in una fase di grande trasformazione tecnologica come quella imposta dall’intelligenza artificiale. Allo stesso tempo le aziende si confrontano con uno scenario in costante evoluzione rispetto all’equilibrio tra vita privata e impegno professionale, le misure di welfare, la formazione continua e l'inclusività, aspetti sempre più rilevanti per i lavoratori, in particolare per le nuove generazioni.
Con il sostegno di Consorzio Scuole Lavoro - CSL, Unioncamere, Dintec, PID-Punto Impresa Digitale
VIVERE DI PIÙ, VIVERE MEGLIO? Il welfare al bivio
In diretta su IlSussidiario.net, Italpress, SkyTg24 Canale 501
A cura di Fondazione per la Sussidiarietà
Gabriele Fava, presidente Inps; Sabina Nuti, rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; S.E. Mons. Vincenzo Paglia, presidente Pontificia Accademia per la Vita; Giorgio Vittadini, presidente Fondazione per la Sussidiarietà. Conducono Enrico Castelli e Irene Elisei
Il welfare universalistico, con servizi sanitari, assistenza ai più fragili e bisognosi, istruzione per tutti, a prescindere del reddito, non riesce più a garantire una risposta di qualità ai bisogni dei cittadini. Il Talk 2024 della Fondazione per la Sussidiarietà affronta il tema guardando agli aspetti più concreti, come la cura degli anziani, gli asili nido e l’accoglienza. La prima puntata delinea il contesto partendo dal presupposto che il welfare è alla base dello sviluppo integrale di un Paese e va preservato non solo per il benessere dei cittadini, ma anche perché in esso è contenuto il codice sorgente della felicità pubblica e della democrazia.Con il sostegno di isybank
A cura di Fondazione per la Sussidiarietà
Gabriele Fava, presidente Inps; Sabina Nuti, rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; S.E. Mons. Vincenzo Paglia, presidente Pontificia Accademia per la Vita; Giorgio Vittadini, presidente Fondazione per la Sussidiarietà. Conducono Enrico Castelli e Irene Elisei
Il welfare universalistico, con servizi sanitari, assistenza ai più fragili e bisognosi, istruzione per tutti, a prescindere del reddito, non riesce più a garantire una risposta di qualità ai bisogni dei cittadini. Il Talk 2024 della Fondazione per la Sussidiarietà affronta il tema guardando agli aspetti più concreti, come la cura degli anziani, gli asili nido e l’accoglienza. La prima puntata delinea il contesto partendo dal presupposto che il welfare è alla base dello sviluppo integrale di un Paese e va preservato non solo per il benessere dei cittadini, ma anche perché in esso è contenuto il codice sorgente della felicità pubblica e della democrazia.Con il sostegno di isybank
SOLIDITÀ DEI NODI E MOBILITÀ DELLE RETI
In diretta su Ansa, askanews, Corriere della Sera, Icaro Tv, IlSussidiario.net, Italpress, QN
Arrigo Giana, amministratore delegato ATM; Marco Piuri, direttore generale FNM Group; Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI; Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato RFI; Roberto Tomasi, amministratore delegato Autostrade per l’Italia. Modera Emmanuele Forlani, direttore Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ETS
Esiste un collegamento tangibile tra le infrastrutture fisiche (con i suoi nodi e le sue peculiarità morfologiche) e le reti di relazioni locali che compongono le comunità e che costituiscono vere e proprie reti di prossimità, resilienti e solidali. Ciò fa emergere come il ruolo degli attori della mobilità sia centrale per lo sviluppo dei territori, sia in termini sociali che economici. Reti fisiche come presupposto delle reti sociali e di relazione.
Con il sostegno di Ferrovie dello Stato, Hines, Automobile Cub d'Italia, Italian Exhibition Group, Knorr - Bremse Rail Systems Italia, Trenord, Seingim, Airiminum, Anas
Arrigo Giana, amministratore delegato ATM; Marco Piuri, direttore generale FNM Group; Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI; Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato RFI; Roberto Tomasi, amministratore delegato Autostrade per l’Italia. Modera Emmanuele Forlani, direttore Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ETS
Esiste un collegamento tangibile tra le infrastrutture fisiche (con i suoi nodi e le sue peculiarità morfologiche) e le reti di relazioni locali che compongono le comunità e che costituiscono vere e proprie reti di prossimità, resilienti e solidali. Ciò fa emergere come il ruolo degli attori della mobilità sia centrale per lo sviluppo dei territori, sia in termini sociali che economici. Reti fisiche come presupposto delle reti sociali e di relazione.
Con il sostegno di Ferrovie dello Stato, Hines, Automobile Cub d'Italia, Italian Exhibition Group, Knorr - Bremse Rail Systems Italia, Trenord, Seingim, Airiminum, Anas
È BENE CHE LA FAMIGLIA NON SIA SOLA. Sostenere alleanze vive
In diretta su Famiglia Cristiana, Play2000, Teleradiopace
In collaborazione con il network associativo “Ditelo sui tetti” Mario Bolzan, professore di Statistica Sociale, Università di Padova; Elena Donazzan, deputata al parlamento Europeo; Maria Gloria Riva, biblista, scrittrice; Giuseppe Salvato, vicepresidente Associazione Nonni 2.0; Luigi Sbarra, segretario generale CISL. Modera Domenico Menorello, network associativo “Ditelo sui tetti”
Tanti giovani desiderosi di creare una famiglia, sono costretti ad affrontare problemi ingenti che rendono difficile la realizzazione di questo desiderio. Le statistiche stesse dimostrano che alle giovani famiglie serve una compagnia a questa vocazione. Per il superamento dell’inverno demografico servono alleanze vitali, come per esempio, con le generazioni dei nonni, nei luoghi di lavoro, nei percorsi educativi e scolastici. E per favorire questo tipo di “alleanze”, alcune proposte di riforme sussidiarie possono divenire una leva importante.
Con il sostegno di CISL
In collaborazione con il network associativo “Ditelo sui tetti” Mario Bolzan, professore di Statistica Sociale, Università di Padova; Elena Donazzan, deputata al parlamento Europeo; Maria Gloria Riva, biblista, scrittrice; Giuseppe Salvato, vicepresidente Associazione Nonni 2.0; Luigi Sbarra, segretario generale CISL. Modera Domenico Menorello, network associativo “Ditelo sui tetti”
Tanti giovani desiderosi di creare una famiglia, sono costretti ad affrontare problemi ingenti che rendono difficile la realizzazione di questo desiderio. Le statistiche stesse dimostrano che alle giovani famiglie serve una compagnia a questa vocazione. Per il superamento dell’inverno demografico servono alleanze vitali, come per esempio, con le generazioni dei nonni, nei luoghi di lavoro, nei percorsi educativi e scolastici. E per favorire questo tipo di “alleanze”, alcune proposte di riforme sussidiarie possono divenire una leva importante.
Con il sostegno di CISL
NON CI SONO PIÙ CRISTIANI TRANQUILLI
In diretta su Play2000
Jean de Saint-Cheron, scrittore e saggista francese, premio Giuseppe Toniolo 2023; Paolo Prosperi, sacerdote della Fraternità San Carlo Borromeo. Introduce Francesco Magni, docente di Pedagogia Generale e Sociale, Università degli Studi di Bergamo
«Non c’è nulla di più lontano dal cristianesimo che l’ottimismo vuoto e il sentimentalismo che affligge tanti cattolici e che nasconde il male nel mondo» (Flannery O’Connor). Un percorso sul lieto compito di consegnare alla storia la compiuta bellezza della fede cristiana e sul compito di rispondere alle sfide culturali della modernità.
Jean de Saint-Cheron, scrittore e saggista francese, premio Giuseppe Toniolo 2023; Paolo Prosperi, sacerdote della Fraternità San Carlo Borromeo. Introduce Francesco Magni, docente di Pedagogia Generale e Sociale, Università degli Studi di Bergamo
«Non c’è nulla di più lontano dal cristianesimo che l’ottimismo vuoto e il sentimentalismo che affligge tanti cattolici e che nasconde il male nel mondo» (Flannery O’Connor). Un percorso sul lieto compito di consegnare alla storia la compiuta bellezza della fede cristiana e sul compito di rispondere alle sfide culturali della modernità.
40 VITE: LA RICERCA DI SENSO DI ENRICO RUGGERI, TRA MUSICA E LETTERATURA
Enrico Ruggeri, cantautore, conduttore radiofonico e conduttore televisivo. Introduce Massimo Granieri, sacerdote, critico musicale e scrittore. Letture a cura dell’attrice Giulia Villa
Dai concerti negli anni di piombo al successo come autore e interprete, anticipando il punk e vincendo due volte il festival di Sanremo. Il racconto di quaranta album e quasi cinquant'anni di carriera di Enrico Ruggeri, un artista attratto dalla spiritualità e ispirato dalla letteratura di Modest Petrovic Musorgskij, Georges Simenon, Herman Melville, Alessandro Manzoni, Mary Shelley e Carlo Collodi.
Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Illumia, Tracce
Dai concerti negli anni di piombo al successo come autore e interprete, anticipando il punk e vincendo due volte il festival di Sanremo. Il racconto di quaranta album e quasi cinquant'anni di carriera di Enrico Ruggeri, un artista attratto dalla spiritualità e ispirato dalla letteratura di Modest Petrovic Musorgskij, Georges Simenon, Herman Melville, Alessandro Manzoni, Mary Shelley e Carlo Collodi.
Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Illumia, Tracce
Arene
FRANZ E FRANZISKA JÄGERSTÄTTER: IL QUOTIDIANO CHE DIVENTA EROICO
Erna Putz, biografa di Franz e amica di Franziska Jägerstätter. Introduce Andrea Caspani, direttore di Lineatempo e curatore della mostra
In margine alla mostra “Franz e Franziska, non c’è amore più grande”, si terrà un dialogo-intervista dei curatori con Erna Putz, biografa di Franz e amica di Franziska Jägerstätter
In margine alla mostra “Franz e Franziska, non c’è amore più grande”, si terrà un dialogo-intervista dei curatori con Erna Putz, biografa di Franz e amica di Franziska Jägerstätter
METTERSI ALL’OPERA: QUANDO IL LAVORO NON DIVENTA PERFORMANCE
Organizzato da Compagnia delle Opere
Riccardo Capecchi, presidente Fondazione Lottomatica; Giacomo Perletti, fondatore Contrada Bricconi; Paolo Prosperi, sacerdote della Fraternità San Carlo Borromeo. Modera Francesco Cassese, consulente manageriale, Miror Consulting
Nella società odierna, la vita lavorativa viene spesso concepita come una performance continua, portando gli individui a un auto-consumo che sfocia inevitabilmente nel burnout. Questo fenomeno invita a una riflessione profonda su come possiamo interpretare positivamente l'equilibrio tra vita lavorativa e personale, soprattutto alla luce dei cambiamenti indotti dal post-COVID.
Riccardo Capecchi, presidente Fondazione Lottomatica; Giacomo Perletti, fondatore Contrada Bricconi; Paolo Prosperi, sacerdote della Fraternità San Carlo Borromeo. Modera Francesco Cassese, consulente manageriale, Miror Consulting
Nella società odierna, la vita lavorativa viene spesso concepita come una performance continua, portando gli individui a un auto-consumo che sfocia inevitabilmente nel burnout. Questo fenomeno invita a una riflessione profonda su come possiamo interpretare positivamente l'equilibrio tra vita lavorativa e personale, soprattutto alla luce dei cambiamenti indotti dal post-COVID.
L’AUDACIA DELLA FAMIGLIA
Organizzato da Tracce
Dialogo con Gigi De Palo, direttore generale della Fondazione Angelini. Modera Paolo Perego, giornalista Tracce
La sua esperienza di marito e di padre; l’impegno in prima linea per testimoniare il valore della famiglia, pietra angolare della società. Che cos’è l’«essenziale» nel matrimonio, nel rapporto con i figli e nel lavoro di ogni giorno per servire il bene comune e le generazioni future?
Dialogo con Gigi De Palo, direttore generale della Fondazione Angelini. Modera Paolo Perego, giornalista Tracce
La sua esperienza di marito e di padre; l’impegno in prima linea per testimoniare il valore della famiglia, pietra angolare della società. Che cos’è l’«essenziale» nel matrimonio, nel rapporto con i figli e nel lavoro di ogni giorno per servire il bene comune e le generazioni future?
COMBATTERE LA DISINFORMAZIONE
In diretta su Play2000
Organizzato da MAECI
Mattia Caniglia, Atlantic Council; Marco Cartasegna, CEO TORCHA; Jessica Cupellini, capo ufficio comunicazione strategica MAECI; Andrea Nicolai, Osservatorio Italiano Media Digitali; Giulia Pozzi, Newsguard. Modera Samuele Cofano, campagna d’Azione delle Nazioni Unite sugli obiettivi di sviluppo sostenibile
Il panel dedicato alla disinformazione vedrà coinvolti MAECI, Torcha, IDMO (Osservatorio Italiano per i Media Digitali), NewsGuard e Atlantic Council. L’obiettivo è illustrare la posizione italiana e il coordinamento con i partner europei e likeminded (G7, NATO) nel contrasto della disinformazione, con un focus particolare sulle elezioni europee e sulle narrative e tecniche di manipolazione informativa portate avanti da attori ostili.
Con il sostegno di CIHEAM Bari
Organizzato da MAECI
Mattia Caniglia, Atlantic Council; Marco Cartasegna, CEO TORCHA; Jessica Cupellini, capo ufficio comunicazione strategica MAECI; Andrea Nicolai, Osservatorio Italiano Media Digitali; Giulia Pozzi, Newsguard. Modera Samuele Cofano, campagna d’Azione delle Nazioni Unite sugli obiettivi di sviluppo sostenibile
Il panel dedicato alla disinformazione vedrà coinvolti MAECI, Torcha, IDMO (Osservatorio Italiano per i Media Digitali), NewsGuard e Atlantic Council. L’obiettivo è illustrare la posizione italiana e il coordinamento con i partner europei e likeminded (G7, NATO) nel contrasto della disinformazione, con un focus particolare sulle elezioni europee e sulle narrative e tecniche di manipolazione informativa portate avanti da attori ostili.
Con il sostegno di CIHEAM Bari
LA NUOVA FILIERA TECNOLOGICA PROFESSIONALE (4+2): RIPENSARE LA FORMAZIONE TECNICA
Organizzato da Compagnia delle Opere (educazione)
Ezio Busetto, dirigente Scolastico IIS “Antonio Della Lucia” Feltre; Carlo Carabelli, amministratore delegato e direttore generale di ASLAM Cooperativa Sociale; Arduino Salatin, docente Istituto Universitario Salesiano IUSVE Venezia; Mario Salerno, presidente della Fondazione Edutecne, membro CdA della Fondazione Vasilij Grossman. Modera Mauro Monti, dirigente scolastico e Vicepresidente Associazione DISAL
Sotto forma di sperimentazione nazionale a settembre 2024 si avvierà la nuova e innovativa filiera tecnico professionale con l’obiettivo di offrire agli studenti una formazione vicina alle esigenze del mondo del lavoro che agevoli, al contempo, la prosecuzione degli studi nei percorsi di istruzione terziaria degli ITS, con il conseguimento finale, in sei anni, di un titolo di alta specializzazione tecnica. Un’offerta integrata che comprende e mette in raccordo fra loro percorsi di Istituti tecnici e professionali, percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP), delle istituzioni formative accreditate dalle Regioni e ITS Academy potenziando il collegamento con il territorio, le imprese e le attività professionali.
Ezio Busetto, dirigente Scolastico IIS “Antonio Della Lucia” Feltre; Carlo Carabelli, amministratore delegato e direttore generale di ASLAM Cooperativa Sociale; Arduino Salatin, docente Istituto Universitario Salesiano IUSVE Venezia; Mario Salerno, presidente della Fondazione Edutecne, membro CdA della Fondazione Vasilij Grossman. Modera Mauro Monti, dirigente scolastico e Vicepresidente Associazione DISAL
Sotto forma di sperimentazione nazionale a settembre 2024 si avvierà la nuova e innovativa filiera tecnico professionale con l’obiettivo di offrire agli studenti una formazione vicina alle esigenze del mondo del lavoro che agevoli, al contempo, la prosecuzione degli studi nei percorsi di istruzione terziaria degli ITS, con il conseguimento finale, in sei anni, di un titolo di alta specializzazione tecnica. Un’offerta integrata che comprende e mette in raccordo fra loro percorsi di Istituti tecnici e professionali, percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP), delle istituzioni formative accreditate dalle Regioni e ITS Academy potenziando il collegamento con il territorio, le imprese e le attività professionali.
STORIE DI RINASCITA A TAIWAN
Donato Contuzzi, rettore della casa di formazione della Fraternità San Carlo Borromeo, missionario a Taiwan dal 2012 al 2022; Gianni Criveller, sacerdote del Pime, storico, teologo e sinologo, direttore dell’agenzia AsiaNews e della rivista Mondo e Missione; Xu Yahan, giovane taiwanese convertita al cattolicesimo. Modera Leone Grotti, giornalista Tempi
A Taiwan, a 180 km dalla Cina, i cattolici sono un piccolo gregge di 150 mila persone su 23 milioni di abitanti. Nella patria mondiale dei microchip la fede, attraverso l’incontro con il movimento di Comunione e liberazione e i missionari della Fraternità san Carlo, genera storie commoventi e miracolose come quelle narrate negli Atti degli apostoli.
A Taiwan, a 180 km dalla Cina, i cattolici sono un piccolo gregge di 150 mila persone su 23 milioni di abitanti. Nella patria mondiale dei microchip la fede, attraverso l’incontro con il movimento di Comunione e liberazione e i missionari della Fraternità san Carlo, genera storie commoventi e miracolose come quelle narrate negli Atti degli apostoli.
LUCE E TENEBRA. LA CUSTODIA DEI LUOGHI SANTI E LA VIA DELL’INCONTRO
Organizzato da Pro Terra Sancta
Carla Benelli, storica dell'arte, responsabile dei progetti di Conservazione del patrimonio culturale dell'Associazione Pro Terra Sancta; Alessandro Coniglio, professore di Esegesi dell'Antico Testamento, Studium Biblicum Franciscanum, Gerusalemme; Vincenzo Zuppardo, architetto e curatore della mostra. Modera Andrea Avveduto, responsabile comunicazione Pro Terra Sancta
Un incontro per raccontare e riscoprire il valore della custodia dei Luoghi Santi in Medio Oriente. A cento anni dalla costruzione delle basiliche del Monte Tabor e del Getsemani vogliamo riflettere sulla conservazione del patrimonio culturale e la custodia delle basiliche, segno della speranza cristiana, oltre al coinvolgimento delle maestranze e comunità locali incoraggiato da Pro Terra Sancta. In un momento così drammatico per la Terra Santa, guardare al messaggio dei Luoghi Santi e all’opera di conservazione dell’architetto Antonio Barluzzi significa riscoprire la missione della Custodia come via di dialogo e di pace.
Carla Benelli, storica dell'arte, responsabile dei progetti di Conservazione del patrimonio culturale dell'Associazione Pro Terra Sancta; Alessandro Coniglio, professore di Esegesi dell'Antico Testamento, Studium Biblicum Franciscanum, Gerusalemme; Vincenzo Zuppardo, architetto e curatore della mostra. Modera Andrea Avveduto, responsabile comunicazione Pro Terra Sancta
Un incontro per raccontare e riscoprire il valore della custodia dei Luoghi Santi in Medio Oriente. A cento anni dalla costruzione delle basiliche del Monte Tabor e del Getsemani vogliamo riflettere sulla conservazione del patrimonio culturale e la custodia delle basiliche, segno della speranza cristiana, oltre al coinvolgimento delle maestranze e comunità locali incoraggiato da Pro Terra Sancta. In un momento così drammatico per la Terra Santa, guardare al messaggio dei Luoghi Santi e all’opera di conservazione dell’architetto Antonio Barluzzi significa riscoprire la missione della Custodia come via di dialogo e di pace.
LA CURA E IL VALORE DELL’ACCOGLIENZA
In diretta su Famiglia Cristiana, Italpress
Organizzato da Compagnia delle Opere (sociale)
Dario Bolis, direttore comunicazione Fondazione Cariplo; Rosanna Di Federico; beneficiaria attività dell’Associazione Cilla; Maria Rosaria Feoli; beneficiaria attività dell’Associazione Cilla; Alberto Garaventa, responsabile dell’ U.O.C. di Oncologia Pediatrica dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova; Luca Petrolo, presidente Associazione Cilla. Modera Stefano Gheno, presidente CdO Opere Sociali
Al termine dell’incontro verrà proiettato il docufilm “Con un battito di ciglia”, scritto da Andrea Frassoni e Marco Falorni che ne ha curato anche la regia, prodotto da Libero Produzioni in collaborazione con Rai Documentari e La Meridiana con il patrocinio di AISLA.
La testimonianza diretta di accoglienza delle persone che stanno attraversando il momento delicato della malattia propria o di un proprio familiare attraverso l'esperienza diretta di volontari (ciò che muove) e dei beneficiari (ciò che incontrano) e di chi si occupa degli aspetti sanitari (chi cura). Una condivisione che diviene cultura: accoglienza come gesto concreto di persone che, incontrando il bisogno di altre non assistono, ma condividono, una modalità di intendere l'accoglienza che, pur partendo da un bisogno particolare, diventa attenzione, sguardo alla persona in quanto tale.
Organizzato da Compagnia delle Opere (sociale)
Dario Bolis, direttore comunicazione Fondazione Cariplo; Rosanna Di Federico; beneficiaria attività dell’Associazione Cilla; Maria Rosaria Feoli; beneficiaria attività dell’Associazione Cilla; Alberto Garaventa, responsabile dell’ U.O.C. di Oncologia Pediatrica dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova; Luca Petrolo, presidente Associazione Cilla. Modera Stefano Gheno, presidente CdO Opere Sociali
Al termine dell’incontro verrà proiettato il docufilm “Con un battito di ciglia”, scritto da Andrea Frassoni e Marco Falorni che ne ha curato anche la regia, prodotto da Libero Produzioni in collaborazione con Rai Documentari e La Meridiana con il patrocinio di AISLA.
La testimonianza diretta di accoglienza delle persone che stanno attraversando il momento delicato della malattia propria o di un proprio familiare attraverso l'esperienza diretta di volontari (ciò che muove) e dei beneficiari (ciò che incontrano) e di chi si occupa degli aspetti sanitari (chi cura). Una condivisione che diviene cultura: accoglienza come gesto concreto di persone che, incontrando il bisogno di altre non assistono, ma condividono, una modalità di intendere l'accoglienza che, pur partendo da un bisogno particolare, diventa attenzione, sguardo alla persona in quanto tale.
Caffè con…
Organizzato da docenti e studenti di Gioventù Studentesca
Fabio Mercorio, professore di Computer Science, Università Milano Bicocca e Fondazione per la Sussidiarietà
Fabio Mercorio, professore di Computer Science, Università Milano Bicocca e Fondazione per la Sussidiarietà
LA NUOVA STRATEGIA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA IN AFRICA. IL PARTENARIATO CON L’UGANDA
Robinah Nabbanja, Primo Ministro, Repubblica dell’Uganda; Stefano Gatti, Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo; Giampaolo Silvestri, Segretario Generale, AVSI; Dante Carraro, Direttore ONG Medici con l’Africa CUAMM. Modera Bernhard Scholz, presidente Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ETS
La prima priorità internazionale dell’Italia è oggi lo sviluppo e la crescita economica e sociale dell’Africa. In un incontro con la Primo Ministro dell’Uganda nel Padiglione Internazionale del Meeting si parlerà della nuova strategia della cooperazione italiana per l’Africa e del partenariato con l’Uganda, nuovo Paese prioritario per l’Italia. Parteciperanno anche il Direttore Generale della Cooperazione allo Sviluppo e i capi di AVSI e CUAMM, due delle principali organizzazioni della società civile italiana operanti in Africa
La prima priorità internazionale dell’Italia è oggi lo sviluppo e la crescita economica e sociale dell’Africa. In un incontro con la Primo Ministro dell’Uganda nel Padiglione Internazionale del Meeting si parlerà della nuova strategia della cooperazione italiana per l’Africa e del partenariato con l’Uganda, nuovo Paese prioritario per l’Italia. Parteciperanno anche il Direttore Generale della Cooperazione allo Sviluppo e i capi di AVSI e CUAMM, due delle principali organizzazioni della società civile italiana operanti in Africa
1914: UNA TREGUA, UNA PROMESSA?
Incontro con Antonio Besana, curatore della mostra 1914, qualcosa di nuovo sul fronte occidentale. Introduce e modera Davide Perillo, giornalista
Le testimonianze di coloro che sono stati protagonisti della Tregua narrano una delle più toccanti storie di Natale, capace di rompere anche i cuori di pietra degli uomini del nostro tempo. Sono fatti straordinari che meritano di essere celebrati ogni anno per rafforzare la certezza che tutto questo è stato ed è tuttora possibile. Per questo non possono e non devono essere dimenticati. Vogliamo far riscoprire che uomini con concezioni, idee e propositi diversi possono stare insieme se sanno ricercare l’essenziale.
Le testimonianze di coloro che sono stati protagonisti della Tregua narrano una delle più toccanti storie di Natale, capace di rompere anche i cuori di pietra degli uomini del nostro tempo. Sono fatti straordinari che meritano di essere celebrati ogni anno per rafforzare la certezza che tutto questo è stato ed è tuttora possibile. Per questo non possono e non devono essere dimenticati. Vogliamo far riscoprire che uomini con concezioni, idee e propositi diversi possono stare insieme se sanno ricercare l’essenziale.
Spettacoli
SPIRTO GENTIL. GUIDA ALL’ASCOLTO. L.V. BEETHOVEN: VII SINFONIA: DIALOGO CON IL MAESTRO FILIPPO CARAMAZZA
Il primo appuntamento dedicato all'ascolto del programma musicale della collana Spirto Gentil, fondata da don
Luigi Giussani, si concentrerà sulla VII sinfonia di Ludwig van Beethoven. Il curatore Pier Paolo Bellini,
compositore e musicologo, condurrà la serata, mentre il maestro Filippo Caramazza sarà presente in sala come
ospite.
In collaborazione con la collana Spirto Gentil.
In collaborazione con la collana Spirto Gentil.
“TATAMI – UNA DONNA IN LOTTA PER LA LIBERTÀ”
I biglietti hanno un costo di € 5 e si possono acquistare a questo link: https://biglietteria.comune.rimini.it/application.aspx?id=1456
Film del 2023 diretto da Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi. È stato presentato all'80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 2 settembre 2023 vincendo il Premio Brian.A metà dei campionati mondiali di Judo, la judoista iraniana Leila e la sua allenatrice Maryam ricevono un ultimatum da parte della Repubblica Islamica, che ordina a Leila di fingere un infortunio e perdere, per evitare di essere bollata come traditrice dello Stato. Con la propria libertà e quella della sua famiglia in gioco, Leila si trova di fronte a una scelta impossibile: obbedire al regime iraniano, come la sua allenatrice Maryam la implora di fare, o continuare a combattere per l’oro. Tatami è il primo lungometraggio co-diretto da una regista iraniana e da uno israeliano.Con il patrocinio del Comune di Rimini. In collaborazione con la Cineteca di Rimini.
Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna
Film del 2023 diretto da Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi. È stato presentato all'80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 2 settembre 2023 vincendo il Premio Brian.A metà dei campionati mondiali di Judo, la judoista iraniana Leila e la sua allenatrice Maryam ricevono un ultimatum da parte della Repubblica Islamica, che ordina a Leila di fingere un infortunio e perdere, per evitare di essere bollata come traditrice dello Stato. Con la propria libertà e quella della sua famiglia in gioco, Leila si trova di fronte a una scelta impossibile: obbedire al regime iraniano, come la sua allenatrice Maryam la implora di fare, o continuare a combattere per l’oro. Tatami è il primo lungometraggio co-diretto da una regista iraniana e da uno israeliano.Con il patrocinio del Comune di Rimini. In collaborazione con la Cineteca di Rimini.
Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna
“CHI SEI TU? La sfida di Gerusalemme”. Produzione teatrale originale. Con Ettore Bassi
Il drammaturgo Eric-Emmanuel Schmitt ha accettato la proposta di fare un viaggio di un mese in Terra Santa per raccontare la sua esperienza in un diario, così è nato il libro “La sfida di Gerusalemme”. Ora la sua voce, a tratti ironica e disillusa, a tratti commossa e rivelatrice, diventa narrazione in palcoscenico, conducendo lo spettatore in un viaggio fisico, pieno di incontri e accadimenti inaspettati, che si rivela presto un esigente percorso interiore. Betlemme, Nazareth e, soprattutto, Gerusalemme: la città della contraddizione, luogo che parla di coesistenza, ma anche di tensioni mai sopite. Con una riflessione non scontata, resa ancora più urgente dalla cronaca attuale, l’autore indaga la città dei tre monoteismi, cercando tra le sue vie piene di storia e di suggestioni una parola credibile di pace. La conversione al cristianesimo dell’ateo Schmitt, nata inizialmente come opzione teorica, prende carne in questo viaggio fino a un evento mistico rivelatorio vissuto con trasporto durante la visita del Santo Sepolcro. Il movimento dall’astratto all’umano, che lo scrittore deve fare in questo viaggio di faticosa condivisione, assomiglia molto alla strada necessaria per la coabitazione di credo diversi: le religioni potrebbero abbandonare un po’ di astratta rigidità, accettando come necessari i diversi tratti umani che le caratterizzano. Gli incontri e i luoghi, veri coprotagonisti della messa in scena, sono evocati con gli interventi musicali dal vivo, con le scene, con le immagini in proiezione. La drammaturgia asciuga il testo, inizialmente non concepito per il teatro, in un montaggio di stile cinematografico che crea ritmo con la giustapposizione di scene evocative e narrative. La sfida di Gerusalemme è un’occasione per dirsi in pubblico la complessità e l’urgenza della provocazione che giunge dalle terre di Israele e Palestina. L’intricato contrasto politico assume qui i toni universali di una narrazione che cerca l’essenziale in fondo alla tragedia, separando i fattori accidentali da una carità imprescindibile per l’umano.Tratto dall’opera “La sfida di Gerusalemme. Un viaggio in Terra santa” di Eric-Emmanuel Schmitt, traduzione di Alberto Bracci Testasecca. Adattamento testo di Otello Cenci ed Emanuele Fant. Regia di Otello Cenci. Con Ettore Bassi. Musiche eseguite dal vivo da Mirna Kassis, Matteo Damele, Filippo Dionigi, Tomas Milner, con la partecipazione in video di Éric-Emmanuel Schmitt. Aiuto regia Mauro Pierro, tecnica OfficinaTeatro srl, videoproiezioni Enrico Pazzagli, scenografia UFO_è Urgente Forzare l’Orizzonte, riprese ad Eric-Emmanuel Schmitt Marco Barbieri, segreteria di produzione Mia Fabbri, segreteria organizzativa Federica Rossi. Da un’idea di Lorenzo Fazzini. Una co-produzione – Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ETS, Fondazione Istituto Dramma Popolare San Miniato, Centro Teatrale Bresciano. Con il patrocinio del Comune di Rimini. In collaborazione con la Sagra Musicale Malatestiana.
Con il sostegno di Gruppo Maggioli, Novomatic e Vulcan-Società Italiana Gas Liquidi.
L’opera “La sfida di Gerusalemme” di Eric-Emmanuel Schmitt è rappresentata dall’Agenzia Drama, Paris – Francia – www.dramaparis.com per conto di ANTIGONE SA - www.eric-emmanuel-schmitt.com ed in Italia dall’Agenzia D’Arborio 1902 srls - Roma – Italia.
“VOGLIO LA PACE CHE NESSUN UOMO PUÒ DARE” spettacolo di poesia e musica a cura dell’Associazione Amici di Nicco
È possibile sperare nella pace in un mondo sempre più segnato dai conflitti? Come affrontare le contraddizioni e i contrasti che caratterizzano la nostra vita di tutti i giorni? Il desiderio che la pace prevalga sul conflitto e, in senso più ampio, che la verità, la bontà e la giustizia trionfino sul male, è soltanto un sogno idealistico destinato a scontrarsi con la dura realtà? Lo spettacolo offre un percorso su queste tematiche attraverso la recitazione di testi poetici, sia antichi che contemporanei, e l'esecuzione di brani musicali. Le voci esperte, tra cui quella di Sauro Albisani, si alterneranno con voci giovani, selezionate principalmente tra i vincitori delle prime tre edizioni del Concorso di Poesia Niccolò Bizzarri.
Per le iscrizioni al concorso Niccolò Bizzarri clicca qui
Con il sostegno della Regione Emilia-Romagna
Per le iscrizioni al concorso Niccolò Bizzarri clicca qui
Con il sostegno della Regione Emilia-Romagna